Lavoro: Gribaudo, su equo compenso proposta Meloni danneggia giovani, va corretta
“La proposta di Giorgia Meloni sull’equo compenso in esame al Senato va profondamente corretta. Il testo attuale prevede che in caso di mancata applicazione dell’equo compenso a essere sanzionato non sia il committente che offre una remunerazione inadeguata ma il professionista sottopagato, è un paradosso. Inoltre si affida agli ordini professionali competenze non loro come quella di individuazione dell’equo compenso, lasciando fuori tutti gli autonomi non ordinistici”.
Così la deputata dem Chiara Gribaudo, componente della Commissione Lavoro alla Camera.