Rai: Anzaldi, "Di Maio contestato su Jobs Act, tg ne parleranno?"
"Stesso vale per mirabolanti promesse Berlusconi senza coperture"
"Stesso vale per mirabolanti promesse Berlusconi senza coperture"
“Il jobs act è una riforma che ha garantito diritti che non erano mai stati riconosciuti ai lavoratori precari, rivitalizzato il mercato del lavoro, introdotto tutele per le donne maltrattate e bloccato l’odiosa pratica delle dimissioni in bianco, che danneggia soprattutto le donne”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico.
"Le parole del presidente Mario Draghi, per autorevolezza e indipendenza, ci confortano molto e ci incoraggiano". Lo dichiara Matteo Colaninno, deputato del Partito democratico, per commentare le parole del governatore della Bce Mario Draghi a proposito del Jobs act.
"Il Jobs Act di Matteo Renzi sta dando un impulso fondamentale per le imprese e per l'occupazione. Andiamo avanti e proseguiamo nel cammino delle riforme", conclude.
“Un incremento di quasi mezzo milione di occupati con contratto a tempo indeterminato sono la realtà, effetti concreti del Jobs Act riconosciuti del presidente della Bce Mario Draghi”.
- Lo dichiara Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del presidente della Bce -
"L'azienda pretende di licenziare tutti i lavoratori dell'ex gruppo Ilva per poi assumere quelli esclusi dall'esubero con la formula del Jobs Act. Appoggio le forme di protesta dei lavoratori e la posizione del ministro Calenda, che hanno visto cambiare i termini dell'accordo dall'oggi al domani". Così la deputata del Pd, Cristina Bargero, ha commentato la proposta di ArcelorMittal per l'Ilva.
“I dati nazionali e internazionali certificano fatti concreti e non propaganda. L’Italia cresce e lo fa con un rafforzamento dell’economia, il consolidamento degli investimenti e l’aumento dell’occupazione”.
- Così Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commenta la nota mensile dell’Istat sull'andamento dell'economia italiana -
“Stiamo raccogliendo i frutti positivi di un’intensa opera riformatrice che in questi anni ha letteralmente cambiato il Paese. Mi riferisco a scelte importanti come il Jobs Act, ad una nuova visione delle priorità italiane come Industria 4.0 ed i nuovi piani di investimento per il Sud, agli 80 euro, al contrasto alla povertà con il reddito sociale, agli interventi contro l’evasione o sulle pensioni, e l’elenco potrebbe continuare. Si tratta di una gigantesca operazione innovativa e redistributiva che ha rimesso in marcia l’Italia.
“Aumentano gli occupati, +978mila dal 2014, con un nuovo record in particolare per i nuovi posti di lavoro per le donne; mentre allo stesso tempo continua a diminuire la disoccupazione, soprattutto tra i giovani tra i 14 e i 24 anni. Non si tratta della propaganda del governo o del Pd, non ci troviamo di fronte al solito programma di buone intenzioni e propositi, sono i dati concreti ed oggettivi riferiti all’osto scorso e diffusi oggi dall’Istat.
"La discussione in corso sul tema dell'equo compenso alla Commissione lavoro del Senato deve far compiere un altro passo avanti al mondo del lavoro autonomo e dei liberi professionisti, dopo la recente approvazione dello Statuto del lavoro autonomo (detto anche Jobs Act) che ha consentito, per la prima volta, di prevedere per queste attività importanti tutele: maternità, malattia, deducibilità delle spese di formazione ecc.
“Gli oltre 23 milioni di occupati a luglio significano una cosa sola: il Jobs Act e le riforme dei Mille Giorni hanno rimesso in moto il Paese, creando quasi un milione di posti di lavoro. Si tratta di un risultato importantissimo, impossibile da nascondere, con il quale possiamo affrontare con fiducia la sfida dell’occupazione dei giovani.” Lo dichiara l’On. Chiara Gribaudo, Responsabile Lavoro del Partito Democratico, in merito ai dati diffusi sul lavoro diffusi questa mattina.