Ue: De Luca, giusta procedura contro Polonia, emergenza non può minare democrazia

  • 29/04/2020

“L'emergenza coronavirus non può consentire di approfittarne per minare democrazia e Stato di diritto. Bene che l'Ue non abbassi la guardia e apra una procedura d'infrazione contro la Polonia, per i rischi di controllo politico del sistema giudiziario della legge 14 febbraio”.

Così il capogruppo dem in commissione Politiche europee alla Camera, Piero De Luca, su Twitter.

Conti Pubblici: Rosato, Non è procedura ma tagli e sacrifici

  • 04/07/2019

"Non è ancora una procedura d’infrazione, ma certo l'Europa - dove non contiamo più nulla come dimostra la vicenda delle nomine - ha di fatto imposto una manovra correttiva della legge di bilancio. Salvini e Di Maio non vogliono chiamarla così, ma tagli e utilizzo di risparmi cambiano i conti. Sono i soldi che Di Maio aveva promesso alle famiglie, con tanto di post il giorno della festa della mamma. Ma eravamo in campagna elettorale. Ora l’unica cosa certa sono tagli e sacrifici".

Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.

Ue: Marattin, testo Commissione in inglese, Di Maio non l’ha capito

  • 05/06/2019

“Di Maio dice che la procedura d’infrazione è colpa del Pd? Finora il testo è pubblicato in inglese”. Lo dichiara Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Bilancio alla Camera, a proposito delle parole del vice-presidente del Consiglio Luigi Di Maio sulla procedura d’infrazione sul debito proposta dalla Commissione europea.

“Consiglio a Di Maio di aspettare di leggerlo in italiano. Ammesso che basti, e qualche dubbio ce l’ho”, conclude.

Ue: P. De Luca, Governo cambi rotta o il Paese va a sbattere. Non c’è più tempo da perdere

  • 05/06/2019

“Eravamo stati, purtroppo, facili profeti. Del resto, non occorreva consultare un oracolo per capire che il governo M5s-Lega stava portando l'Italia a sbattere contro un muro. Il fatto che oggi la Commissione europea ritenga giustificata una procedura per debito eccessivo nei confronti dell’Italia è l’ovvia conseguenza delle politiche economiche profondamente sbagliate e dannose adottate dal governo Conte. Il problema non è rappresentato da ciechi parametri europei che rappresentano dogmi immutabili e deleteri per l'Italia, come vorrebbero far credere Lega e M5S.