Antisemitismo: Stefanazzi, murales a Roma sgomento e inquietudine
Dichiarazione di Claudio Stefanazzi, deputato Pd
Dichiarazione di Claudio Stefanazzi, deputato Pd
Oggi è una giornata particolarmente importante perché vede scendere, nuovamente, in piazza il movimento “Lilla” per chiedere che i disturbi alimentari vengano inseriti nei LEA come malattie a sé stanti con un budget autonomo e un obbligo per ogni regione di dotarsi di tutti i livelli di cura. In piazza ci sono le realtà civiche e sociali che in questi anni si sono mobilitate affinché le istituzioni prendessero finalmente coscienza sulle conseguenze tragiche dei disturbi alimentari. Nel 2023, in Italia si parla di circa 4.000 morti per la mancanza di cure.
"Esprimo la mia vicinanza alla comunità ebraica per il vile atto alla sinagoga di Roma, dove è stata disegnata una stella di David e accanto il simbolo uguale e una svastica. Un gesto vergognoso che offende la memoria dell'Olocausto e inasprisce un clima di intolleranza". Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.
Sabato 11 novembre insieme in piazza per il diritto alla mobilità
"Il VI municipio di Roma, l’unico governato dalla destra, sta usando i canali social istituzionali per incentivare una raccolta di firme antiabortista. Un fatto riprovevole! È inaccettabile usare profili istituzionali per slogan politici che ledono i diritti delle donne". Lo afferma su X la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase.
"Mi auguro che la manifestazione per tutelare tutta la popolazione civile nel conflitto in Medio Oriente, prevista per oggi in piazza dell'Esquilino alle 18.30 sia molto partecipata.
C'è un grande bisogno di riportare al centro del dibattito i temi della pace in un periodo in cui, invece, viviamo grandi tensioni e conflitti, a Gaza come in Ucraina e in tanti altri posti nel Mondo.
La deputata Dem Michela Di Biase, ha presentato una interrogazione urgente al ministro dell’ Interno e del Lavoro e delle politiche sociali.
“Ho presentato in commissione bilancio al decreto Sud un emendamento per se
“A pochi giorni dalla ripresa delle lezioni diciassette giovani alunni dell’Istituto Comprensivo "Montessori - Maria Clotilde Pini" di Roma, all’interno del quale si trova la “Casa dei bambini” fondata nel 1907 dalla pedagogista in persona, rischiano seriamente di non avere una classe.
L’Ufficio Scolastico Regionale, infatti, per l’anno scolastico 2023-2024 non ha ancora autorizzato la creazione di una nuova classe di prima media in sperimentazione Montessori in quanto tale classe non raggiungerebbe, per una sola unità, il numero minimo di diciotto iscritti.
“La notizia della chiusura dell’Archivio di Stato di Roma, in Via Galla Placidia, è un brutto colpo per la cultura italiana e per la Capitale. La documentazione depositata, che raccoglie la storia della Roma postunitaria, rischia di essere dispersa o almeno di restare inaccessibile per anni e anni. Faccio appello al Governo guidato da Giorgia Meloni (romana e cresciuta nelle istituzioni romane) e al Ministro Sangiuliano perché si faccia di tutto per evitare questo grave colpo alla Capitale e alla sua storia”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.