09/02/2024 - 16:36

“Una proposta di legge per istituire il luogo elettivo di nascita: per consentire quindi che il luogo della natalità dei bambini possa essere individuato nel comune di residenza di uno o di entrambi i genitori”, questi i contenuti del provvedimento depositato a Montecitorio dal deputato Pd Marco Simiani e presentato oggi simbolicamente nella sede del Comune di San Giovanni Valdarno (provincia di Arezzo), alla presenza tra gli altri del sindaco Valentina Vadi.

“La proposta nasce dall’esigenza di colmare un vuoto normativo ed in particolare per tutelare e valorizzare le realtà locali, adesso sprovviste di strutture sanitarie, ed in particolare di ‘punti nascita’. Accade spesso che, a causa della mancanza ospedali, istituti specializzati o case di cura, il luogo di nascita sia diverso da quello di residenza dei genitori. San Giovanni Valdarno è un comune simbolo di questa condizione:  il nostro obiettivo è quello di risolvere queste criticità prima possibile. Questo provvedimento era già stato presentato nelle scorse legislature da numerose forze politiche. Vogliamo quindi coinvolgere tutti i partiti presenti in Parlamento ed approvare la legge prima possibile”, conclude Marco Simiani.

09/02/2024 - 16:33

“Mentre si apprestano a votare l’ennesimo condono - piccolo o grande che sia - abbandonano il Terzo Settore, le associazioni del volontariato e dell’impegno nel sociale. L’emendamento al Milleproroghe che doveva salvaguardare il regime Iva è stato accantonato dalla maggioranza e rischia di saltare. La stessa maggioranza trova risorse per l’ennesima sanatoria per chi evade il fisco, ma non si preoccupa di chi ogni giorno si prende cura della parte più fragile del paese. Assicuriamo alle associazioni il massimo impegno del gruppo Pd per sostenere le loro ragioni in commissione e in Aula. Così in una nota i capigruppo democratici nelle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera, Simona Bonafè e Ubaldo Pagano.

09/02/2024 - 16:23

“Il nostro lavoro di sintesi fatto in commissione Agricoltura alla Camera è stato serio e ragionato. Che non ci fosse bisogno della Proposta di legge Bruzzone è chiaro e condiviso da tutti noi, e gli emendamenti abrogativi lo dimostrano. Nel nostro confronto abbiamo infatti sempre sostenuto la bontà della Legge 157 e, con questo provvedimento in discussione, abbiamo colto l’occasione per mettere a terra le modifiche che intendono riportare l’Ispra al centro dei processi decisionali. Tutto questo perché siamo favorevoli solo ed esclusivamente alla caccia regolamentata in maniera seria. Spiace che le associazioni diano una lettura tanto lontana dalle oggettive finalità dei nostri emendamenti”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Agricoltura della Camera: Stefano Vaccari (capogruppo), Andrea Rossi (segretario), Antonella Forattini e Maria Marino.

09/02/2024 - 15:57

Bonafè e Pagano: oggi paga prezzo agli agricoltori

“La presidente Meloni è stucchevole, ancora una volta si presenta con il ritornello vittimistico del “in pochi mesi difficile fare miracoli”. È al governo da un anno e mezzo e le responsabilità sull’Ipef agricola sono molto chiare al punto che oggi Meloni deve correggere se stessa e autorizzare la presentazione di emendamenti al decreto milleproroghe che modificheranno le norme della manovra di bilancio approvate neanche un mese fa. Il governo naviga a vista e oggi paga il prezzo agli agricoltori che si sono opposti alle sue politiche sbagliate”. Così i capoguppo democratici nelle commissioni affari costituzionali e bilancio della Camera, Simona Bonafè e Ubaldo Pagano.

09/02/2024 - 15:25

Lo scrive su X Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti Pd

Anche basta. Il Governo, Lega compresa, con una mano bastona gli #agricoltori e con un’altra li accarezza.
Prima rimettono irpef su agricoltura e poi soffiano sulla protesta: ma li credono scemi?
I trattori dovrebbero andare sotto al ministero dell’agricoltura, non a #Sanremo.

09/02/2024 - 14:34

“Per una scelta condivisa del gruppo Pd con la segreteria nazionale del partito abbiamo presentato una serie di emendamenti alla proposta di legge Bruzzone di parziale riforma della legge 157/92.  In prima battuta, marcandone il rilievo politico con la firma anche del capogruppo della commissione ambiente Marco Simiani, abbiamo presentato gli emendamenti soppressivi dell'intero articolato per segnalare la nostra netta contrarietà alla proposta sia per il metodo scelto che nel merito. Poi abbiamo presentato una serie di emendamenti a prima firma della collega Forattini e degli altri componenti Pd della commissione Agricoltura, per rimettere al centro ruolo dell'Ispra, delle direttive comunitarie e ruolo dell'Agricoltura nella gestione faunistico venatoria, in stretta sintonia con il parere dato dall'Ispra alla proposta e tenendo conto delle audizioni svolte. In successive riunioni della Commissione ho segnalato che avremmo presentato come Pd in Aula una pregiudiziale di Costituzionalità e ho chiesto che venisse acquisita ai lavori della Commissione la lettera di messa in mora della Commissione Europea in ordine alla Direttiva Uccelli per le disposizioni di regolamentazione della caccia nel nostro Paese. Una posizione alla luce del sole e coerente con la posizione del Pd sui temi della biodiversità, della tutela dell'ambiente e della caccia. Appaiono dunque non rispondenti alla realtà le accuse che mi rivolgono alcune associazioni ambientaliste e animaliste con le quali siamo disponibili a confrontarci senza pregiudizi e con rispetto reciproco, alla stregua di quanto facciamo con le organizzazioni agricole e le associazioni venatorie”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

09/02/2024 - 13:53

*Resoconto parlamentare surreale, caos e approssimazione la cifra della destra al governo*

Scena fantozziana alla Camera, il relatore del ‘decreto capitali’, il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Filini, decide di non parlare in aula e di consegnare il suo intervento al presidente Fontana che lo mette agli atti, come riportato nel resoconto parlamentare della seduta di lunedì 5 febbraio. Uno strano comportamento per un relatore che dovrebbe illustrare il provvedimento, ma tutto secondo regolamento fin qui. Il bello viene adesso. A spulciare le carte e leggere l’intervento depositato (fedelmente riportato in calce al resoconto) ci si accorge che non c’entra nulla con il provvedimento in esame. Filini ha consegnato a Fontana la relazione di un decreto dell’anno scorso, il cosiddetto decreto Fintech, del tutto estraneo alle norme in discussione. L’episodio viene raccontato sul profilo Facebook dei deputati e delle deputate del gruppo parlamentare del Pd per sottolineare il dilettantismo e il modo caotico con cui ogni giorno governo e maggioranza si presentano in parlamento. Solo questa settimana - sottolineano i dem - abbiamo sventato il tentativo della
maggioranza di piegare a proprio vantaggio il giurì d’onore (che è una sorta di tribunale interno e per natura essere imparziale), e assistito a una caotica gestione del decreto milleproroghe con continui rinvii dei lavori, problemi con numero legale in commissione, divisioni nella maggioranza e disordine nella presentazione degli emendamenti del governo e dei relatori.
Una gestione confusionaria che conferma dilettantismo e insofferenza del governo e della maggioranza alla discussione parlamentare.

09/02/2024 - 11:57

"Oggi, dopo le richieste del Partito Democratico, dei sindacati e di altre forze d'opposizione, il Ministero del Lavoro ha convocato un primo tavolo per prorogare gli ammortizzatori sociali nei confronti dei 155 lavoratori dell'ipercoop di Afragola. Un piccolo ma importante passo, perchè si garantisca la continuità della cassa integrazione nei confronti di donne e uomini che da oltre 70 giorni manifestano con grande dignità per il loro diritto al lavoro. Al tempo stesso, anche per evitare anche inutili confusioni, occorre che il Ministero delle imprese, così come sta operando la Regione Campania, faccia la sua parte, formalizzando un ulteriore tavolo affinchè vi possano essere delle manifestazioni d'interesse di un nuovo acquirente per rilevare il sito produttivo e assicurare l'assunzione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Non c'è più tempo". Lo dichiarano in una nota i parlamentari del PD Marco Sarracino, Piero De Luca e Arturo Scotto

09/02/2024 - 11:09

"La norma, introdotta nel 2021 dal Partito Democratico con l'allora ministro Orlando, che garantisce una quota del 30 per cento di assunzioni per donne e giovani negli appalti del Pnrr va assolutamente mantenuta. Il governo Meloni non si azzardi a cambiare questa legge". Così il deputato dem e segretario  Pd della Toscana, Emiliano Fossi, in merito alle indiscrezioni di stampa relative al prossimo decreto sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza che verrà approvato nei prossimi giorni  dal Consiglio dei Ministri.

"Dalla crisi del governo Draghi ad oggi - conclude Fossi - con questa destra, il 70 per cento degli appalti del Pnrr ė già stato avviato in deroga alla clausola, come segnalato da tempo dall'Anac e nonostante le promesse fatte in campagna elettorale da Giorgia Meloni sull'aumento dell'occupazione giovanile e femminile. Se venisse cancellata totalmente, come sembra, queste fasce deboli dei lavoratori verrebbero ulteriormente penalizzate".

09/02/2024 - 10:55

Quartapelle e Boldrini: promozione mortifica diplomazia italiana, impensabile che Tajani non fosse informato

“Noi ci dichiariamo non soddisfatte e francamente lo stesso dovrebbe essere per voi, se è vero che il ministro Tajani non era stato informato della promozione ad ambasciatore di rango di Mario Vattani, e forse era dell’idea che non doveva essere promosso. Avete scelto Vattani, un diplomatico che ha delle chiare idee fasciste che non ha mai rinnegato, in contrasto con quanto previsto dal dettato costituzionale. Questa scelta lede profondamente l'immagine del nostro Paese. L'intero resto del corpo diplomatico, per bocca del sindacato, ha detto chiaramente che questa nomina ‘è gravissima, mortifica la diplomazia italiana e prefigura il rischio che l'Italia venga rappresentata in paesi di primaria importanza da un funzionario indegno di ricoprire tale ruolo’. Se questi sono i criteri con cui vengono promossi i funzionari tanti auguri al nostro Paese. Soprattutto tanti auguri alle tante e ai tanti funzionari che in scienze e coscienza, ogni giorno, lavorano per il nostro Paese, ma che non hanno la fortuna né di far parte del cerchio magico della Presidente del Consiglio con parentela importante, né di avere militato in movimenti che tradiscono i valori della Costituzione”. Così la deputata dem Lia Quartapelle, vicepresidente della commissione Esteri, ha replicato oggi in Aula al viceministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli, il quale ha risposto a un’interpellanza urgente sulla nomina di Mario Vattani ad ambasciatore di grado, di cui è prima firmataria e sottoscritta dai deputati Pd Laura Boldrini, Peppe Provenzano, Fabio Porta e Federico Fornaro.

“Dieci anni fa – ha detto Boldrini illustrando l’interpellanza - l'allora console Vattani si esibiva con il nome di ‘Katanga’ con il suo gruppo a una festa di Casapound, quelli che si definiscono fascisti, meritandosi l’appellativo di ‘fascio rock’. Tutto potevo immaginare tranne che a questo signore, che aveva disonorato il nostro Paese e il nostro corpo diplomatico, gli sarebbe stata affidato l'incarico di commissario dell'Italia per l'Expo di Osaka, che sarebbe salito di grado, promosso ambasciatore a vita dal governo Meloni, che avrebbe accompagnato la Presidente del Consiglio nei suoi incontri ufficiali in Giappone.

 

08/02/2024 - 20:12

“Cosa aspetta il governo Meloni per portare in porto una sacrosanta legge che permetta agli studenti fuorisede di poter votare già dalle prossime europee? Il Pd al Senato, dopo l’approvazione della Camera, ha chiesto la procedura d’urgenza per giungere ad un rapido e definitivo via libera. L’esecutivo faccia la sua parte per dare una risposta positiva a una richiesta di maggiori diritti e democrazia”.

Così Marianna Madia, la deputata democratica prima firmataria alla Camera della Pdl sul voto dei fuorisede.

08/02/2024 - 19:15

Bonafè e Pagano: sono divisi anche nel tentativo di correggere gli errori della manovra

“Questo provvedimento è la fotografia della fallimento delle scelte economiche del governo contenute nella manovra, che oggi la maggioranza cerca frettolosamente di correggere. Ma sono spaccati e navigano a vista”. Così i capigruppo democratici nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali di Montecitorio, Ubaldo Pagano e Simona Bonafè, che aggiungono: “a un mese e mezzo dalla presentazione del decreto milleproroghe stiamo ancora esaminando il secondo articolo e la maggioranza continua a essere in stallo. Una gestione pessima e dilettantistica in spregio a ogni forma di collaborazione che è stata offerta dalle opposizioni con continui cambi di posizione tra i gruppi di maggioranza che  - concludono - sono spaccati e navigano a vista”.

08/02/2024 - 19:05

“Domani a Roma ricorrerà il 41simo anniversario della barbara uccisione del militante del fronte della gioventù Paolo Di Nella, vittima di un’aggressione disumana, come ricordò immediatamente Enrico Berlinguer condannando l’agguato. Una morte che rappresenta una ferita per tutta la città così come tutte le vittime della violenza politica di quegli anni. Con il più profondo rispetto auspichiamo, visto il clima di odio che si respira, che possa essere un’occasione per unire nella memoria e non per tornare a dividere e che nessuno strumentalizzi questa data per mostrare al mondo nuove immagini vergognose e nostalgiche come quelle che abbiamo visto poche settimane fa”.  Lo dice il deputato democratico, Andrea Casu che fa notare come quella di domani sarà la prima ricorrenza a seguito della sentenza della Corte di Cassazione sul saluto romano.

08/02/2024 - 18:38

Dichiarazione di Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente

"Se nel Milleproroghe, come annunciato dal Ministro Giorgetti, venisse reinserita l'esenzione Irpef per gli agricoltori non sarebbe soltanto un successo per il Pd che in Legge di Bilancio si era opposto a questo taglio,  ma anche la piena disfatta del Governo Meloni che ha imposto al Parlamento di non modificare la Manovra per il 2024 che riteneva perfetta. L'ennesima giravolta della destra è la cartina di tornasole della loro presunzione, incoerenza ed incapacità”. È quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani.

08/02/2024 - 17:58

E’ una delle più antiche aree naturali protette d'Italia, quasi 9 mila ettari estesi completamente in un ambiente marino di pianura: il parco naturale del Circeo è un patrimonio che il mondo ci invidia e che invece il governo tratta come un giardino dietro casa o peggio un’altra poltrona da occupare. Infatti invece di procedere alla nomina di un nuovo direttore scegliendo tra una rosa proposta dal comitato direttivo, il ministro Pichetto Fratin ha deciso di inviare come commissaria Emanuela Zappone, esponente di Fdi ed ex assessore al comune di Terracina, su cui grava anche una condanna della Corte dei conti.

Per questo abbiamo rivolto un’interrogazione al Ministro dell’ambiente per conoscere le ragioni per cui non si sia provveduto alla nomina secondo le procedure ordinarie e le motivazioni che hanno portato al commissariamento del parco.

Così in una nota Chiara Braga, Augusto Curti, Sara Ferrari, Matteo Orfini, Rachele Scarpa, Marco Simiani, firmatari dell’interrogazione.

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