15/01/2024 - 15:18

Domani, 16 gennaio, verrà presentata presso la Camera dei Deputati la XI Indagine sulle condizioni di lavoro e la salute mentale del dottorato di ricerca condotta da ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia.

La presentazione è ospitata dall’on. Rachele Scarpa, promotrice dell’Intergruppo sulla salute mentale e responsabile giovani e salute del Partito Democratico, che dichiara: “Quanto emerge dalla XI indagine dell’ADI è un quadro molto preoccupante che purtroppo non stupisce. Le strutturali condizioni di difficoltà e precarietà che accompagnano il ruolo dei dottorandi in Italia non sono infatti nuove, ma nonostante ciò continuano a peggiorare: borse troppo basse, incapaci di garantire una vera sostenibilità economica, carichi di lavoro esagerati e un imbuto lavorativo che nega prospettive certe al grande lavoro di ricerca che si compie. Tutto questo, sottolinea il documento di ADI, produce livelli di stress e depressione allarmanti. Interventi immediati non sono solo auspicabili, ma necessari”.

Alla presentazione saranno presenti la Dott.ssa Rosa Fioravante, Segretaria nazionale ADI, il Prof. Paolo Vincenzo Pedone, Presidente del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), il Prof. Antonio Felice Uricchio, Presidente dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR), il Prof. Francesco Priolo, Rettore dell’Università degli Studi di Catania, coordinatore della Commissione ricerca della Conferenza dei rettori delle Università Italiane (CRUI), la Dott.ssa Marcella Gargano, Direttrice generale delle istituzioni della formazione superiore, Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), ed Alessia Conti, Presidente del Consiglio nazionale degli studenti universitari (CNSU).

15/01/2024 - 12:00

"Si registra un rilevante ritardo nelle realizzazione delle opere d’adduzione al Passante di Bologna, interventi definiti con l’accordo del 15 Aprile 2016.
Il cronoprogramma del marzo 2023 è ampiamente superato per tutte le cinque opere previste ed in particolare per il Nodo di Funo il cui procedimento per l’assoggettabilità VIA è praticamente fermo al Ministero dell’Ambiente da oltre 2 anni e la Regione Emilia Romagna non ha ricevuto alcun riscontro nemmeno alle due lettere di sollecito del 20.02.2023 e del 18.10.2023.
Tali opere sono di rilevanza strategica per la Città Metropolitana di Bologna e alcune di esse come il Nodo di Funo, anche per il livello strategico nazionale.
Sul nodo di Funo si concentrano gli spostamenti est - ovest alternativi all’autostrada, sono collocati importanti poli produttivi di numerosi Comuni oltre al Centergross e all' Interporto di Bologna. La risoluzione del nodo di Funo, infatti, si configura come intervento di completamento della rete viaria di adduzione al sistema autostradale/tangenziale di Bologna, a scala urbana - metropolitana, e consente il superamento di una rilevante criticità trasportistica in una porzione di territorio nella quale si concentrano gli accessi all’autostrada A13 Bologna – Padova, all’Interporto di Bologna e al Centergross, con conseguenti carichi di traffico, soprattutto pesante, su un’arteria - la ex SP 3 Trasversale di pianura, ora SS 253 bis - del tutto inadeguata nella sua attuale configurazione.
Ogni problematicità riferita ai lavori del passante di Bologna si scaricherà, in una porzione di territorio, con una rete stradale già congestionata da molti anni.
Per questo ho depositato una interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere al Governo di assicurare la realizzazione in tempi certi delle opere di adduzione al Passante di Bologna e in particolare del nodo di Funo vista l'urgenza e l'elevata priorità".

15/01/2024 - 11:33

“La destra parla di nazione ma massacra il Sud, spaccando il Paese. Il Governo sottrae 20 MLRD, cancella l'Agenzia per la coesione, smantella le Zes, prosciuga il fondo perequativo, taglia progetti decisivi Pnrr. In più l'Autonomia differenziata. Un disastro di portata storica”. Lo scrive su X Piero De Luca, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.

15/01/2024 - 11:29

“Sono giuste le considerazioni offerte ieri da Elisa Fornero. Il Pd avanzi la proposta forte e chiara di una patrimoniale sulle alte rendite e sugli alti patrimoni che contribuisca allo sforzo che il Paese sta producendo. Al tempo stesso penso che sul terreno delle riforme costituzionali noi si debba andare con decisione su una proposta di semipresidenzialismo secondo il modello francese. Si potrebbe dire che per dare chiarezza e forza alla linea del Pd occorre una proposta di destra e una di sinistra”. Lo scrive in una nota il parlamentare del Partito Democratico, Roberto Morassut.

14/01/2024 - 17:44

Oggi al tg1 delle 13.30 sono andati in onda 60 secondi di retorica pura per un omaggio non ai morti, ma ai giovani di Fratelli d’Italia. In 40 anni non s’era mai visto piegare il servizio pubblico alla propaganda di una forza politica, ma la destra che occupa i tg non ha più freni: non inchieste ma racconti edificanti di una patria che fuori dalla tv viene sacrificata ogni giorno sull’altare dell’interesse di parte: quello della peggiore destra del dopoguerra”.

Così in una nota Chiara Braga e Francesco Boccia, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati e al Senato.
 

14/01/2024 - 17:43

Misura è colma, subito audizione in Vigilanza

 “Con il servizio di oggi del Tg1 su una manifestazione organizzata dal movimento Gioventù nazionale, definita non politica e elevata a evento patriottico culturale, la Rai ha toccato il fondo. Dopo gli allontanamenti selettivi di autorevoli professionisti, dopo il crollo degli ascolti, dopo la messa in mora di un serio piano di investimenti per il rilancio del servizio pubblico, siamo adesso alla bassa propaganda mascherata da servizi culturali. Il Direttore Chiocci venga a spiegare in vigilanza Rai se ha cambiato ruolo e se è diventato il portavoce dei movimenti giovanili di destra che hanno sede in via della Scrofa”.

Così i parlamentari dem in commissione di vigilanza Rai commentano il servizio che il Tg1 ha messo in onda oggi nell’edizione delle 13.30 su un’iniziativa, definita non politica, organizzata dal movimento giovanile di Fratelli d’Italia. “La misura è colma -
concludono - chiedo l’immediata audizione di Chiocci”.

14/01/2024 - 17:42

“Presenterò un’interrogazione urgente al ministro Piantedosi sulla vicenda del rilascio del porto d’armi al deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, da parte della
 Prefettura di Biella, nonostante il parere negativo dei Carabinieri.
Se fosse confermata questa circostanza crediamo si renderebbe necessario un immediato intervento del Ministro dell’Interno Piantedosi per verificare le ragioni di questa procedura alquanto irrituale seguita dalla prefettura biellese.
La prassi, infatti, è esattamente opposta: se i Carabinieri esprimono parere negativo al rilascio del porto d’armi a un cittadino, questo viene negato dalla prefettura. Perché nel caso del deputato Pozzolo, la prefettura si è comportata in maniera differente? Hanno prevalso altre motivazioni o raccomandazioni eccellenti? E se si quali?
E’ necessario avere piena chiarezza quanto prima visto che grazie a quel porto d’armi il deputato Pozzolo poteva girare armato la sera di Capodanno a Rosazza”.

Lo scrive in una nota l’on. Federico Fornaro dell’Ufficio di Presidenza del gruppo PD alla Camera.

14/01/2024 - 17:38

“Dopo la denuncia di tutti e 26 i presidenti della Corte d’Appelllo che lamentano l’assenza di una norma transitoria sull’intervento in materia di prescrizione che rischia di compromettere le risorse del PNRR collegate alla giustizia, anche il CSM evidenzia rischi sull’approvazione della norma voluta da governo e maggioranza che martedì sarà all’esame dell’aula. Per il CSM in assenza di norme transitorie c’è il rischio concreto di perdere i tre miliardi per il comparto Giustizia, un settore precario e fragile che ha enorme bisogno di certezze e di risorse. La quarta riforma della prescrizione in sei anni risponde ad esigenze ideologiche e non di merito: lo abbiamo denunciato da tempo ma quello che è incredibile è che il governo faccia spallucce di fronte al grido d’allarme che arriva da tutte le Corti d’Appello e ora anche dal CSM. Abbiamo già chiesto e chiederemo nuovamente in aula martedì, quando il provvedimento tornerà ad essere esaminato, che si ritorni in Commissione per consentire l’audizione dei presidenti delle Corti d’Appello e per esaminare i correttivi assolutamente necessari a questo intervento ideologico di cui non c’era bisogno, che per altro finisce per avere l’unico risultato per azzerare la riforma Cartabia che proprio in base ai dati mostrati dal Ministero della Giustizia in materia di riduzione dei tempi dei processi sta producendo eccellenti risultati”.
Lo dichiara il deputato Federico Gianassi, capogruppo dem in Commissione Giustizia.

14/01/2024 - 17:38

"Sulla vicenda del liceo Tasso di Roma è sbagliato esaltare il 'pugno duro', come fa oggi il ministro Valditara. La punizione pesantissima che la dirigenza scolastica ha proposto per gli studenti piace al Ministro perché riflette la sua stessa idea, tutta schiacciata sulla condotta e sul merito. Un modello sbagliato, perché la scuola deve servire a formare cittadini consapevoli e dovrebbe essere ancorata al principio del dialogo, non delle punizioni".
Lo dichiara la deputata democratica, Michela Di Biase.

14/01/2024 - 17:37

“Chiediamo una informativa urgente del Governo sulla situazione di tensione nel Mar Rosso a seguito degli attacchi degli Houthi a navi mercantili. Quel che sta accedendo in quell’area così delicata sia per gli equilibri geopolitici sia per la sicurezza dei traffici marittimi e del commercio da e verso l’Europa, preoccupa il nostro sistema Paese. Anche alla luce delle altre guerre che rischiano di destabilizzare l’intero Medio Oriente. Il Governo riferisca in tempi rapidi nelle commissioni competenti”. Lo dichiarano in una nota congiunta Alessandro Alfieri e Stefano Graziano, rispettivamente capogruppo Pd in commissione Esteri - Difesa del Senato e capogruppo in commissione Difesa di Montecitorio.

14/01/2024 - 17:36

“Il Partito Democratico è al fianco dei cittadini residenti nel palazzo di Largo Nino Franchellucci, nel quartiere Colli Aniene nel quarto Municipio di Roma, che andò a fuoco lo scorso 2 giugno, che saranno in presidio nei pressi del Parlamento martedì e mercoledì per chiedere una deroga per causa di forza maggiore ai lavori del bonus 110%. Su questa vicenda stiamo presentando, insieme ai colleghi Marco Simiani, Virginio Merola, Ubaldo Pagano e Marco Sarracino, un’interrogazione al ministro dell’Economia per chiedere conto dell’impegno già assunto in Aula il 30 novembre quando su nostra iniziativa la Camera dei Deputati ha votato trasversalmente per chiedere al Governo di intervenire in tutte le condizioni straordinarie come questa per evitare che persone già danneggiate gravemente da un incendio siano anche costrette a sopportare un ulteriore onere economico molto pesante, per una situazione che non può essere in alcun modo ascritta loro. Al momento dell'incendio i lavori erano giunti a circa il 30 per cento di avanzamento rispetto alla complessiva ristrutturazione. Poi le successive attività giudiziarie hanno fermato i lavori rendendo di fatto impossibile il rispetto della scadenza prevista. Non lasceremo sole le famiglie coinvolte e continueremo a batterci al loro fianco. Per questa ragione, in attesa di una risposta del Governo alle nostre interrogazioni, ripresenteremov anche uno specifico emendamento al Dl Milleproroghe”.
 Così Andrea Casu, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

14/01/2024 - 15:41

“Ho depositato un'interrogazione al ministro per lo Sport, Andrea Abodi, invitandolo a precisare alla Camera se e in che tempi intende garantire il pieno funzionamento del portale telematico del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Con l'entrata in vigore della Riforma dello Sport, i club dilettantistici sono obbligati a osservare numerosi adempimenti, come le comunicazioni mensili delle retribuzioni corrisposte ai collaboratori sportivi, ma il portale del registro nazionale non è ancora completamente funzionante e questo li obbliga a rivolgersi a consulenti esterni per funzioni che potrebbero essere svolte internamente con semplicità e soprattutto gratis, se solo funzionasse il portale. La norma parla di attenuare la burocrazia, ma purtroppo questi automatismi ancora non sono del tutto possibili e questo fa aumentare i costi della gestione sportiva”.

 Lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto.

14/01/2024 - 10:11

“Ho depositato un'interrogazione rivolta al ministro per lo Sport, Andrea Abodi, invitandolo a precisare se e in che tempi intende emanare l'atteso decreto che elenca tutte le ulteriori mansioni riguardanti i lavoratori sportivi, senza il quale restano tagliate fuori dall'inquadramento agevolato tutte le figure da sempre presenti in ogni associazione e società sportiva e indispensabili per il corretto svolgimento delle discipline sportive. In assenza del provvedimento si vanifica l'articolo 25 del Dlgs 36/2021, il quale prevede che il ministro dello Sport, sentito il ministro del Lavoro, approvi con decreto l'elenco delle mansioni necessarie per lo svolgimento dell'attività sportiva”.
Così il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto “E' paradossale - aggiunge - che i regolamenti delle federazioni sportive impongano la presenza di ruoli tecnici e operativi e che una norma disponga la riconducibilità di tali ruoli al lavoro sportivo agevolato (introdotto dalla Riforma dello Sport), ma che non sia possibile inquadrare le persone preposte a tali mansioni poiché manca ancora il decreto a quasi sette mesi dall’entrata in vigore della Riforma”.

13/01/2024 - 09:46

"Il generale Vannacci, che vorrebbe promuovere le sue tesi razziste, xenofobe e misogene anche in occasione del giorno della Memoria infangando i principi di democrazia e di libertà della nostra Repubblica, è il vero simbolo del governo Meloni che copre i nostalgici di Acca Larentia, elegge i parlamentari con la pistola ma nega i risarcimenti ai familiari delle vittime delle stragi del nazifascismo. Sono questi i valori ed i candidati della destra alle elezioni europee? Su questa vicenda vergognosa e squallida presenterò una interrogazione a Montecitorio": è quanto dichiara il deputato e segretario regionale del Partito Democratico Emiliano Fossi sulla presentazione del libro ”Il mondo al contrario”, in programma il 27 gennaio prossimo a Massa.

12/01/2024 - 18:05

“Da ieri e finché il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, non risponderà in Parlamento sul tema dell’extratassazione degli utili delle scommesse sportive, dando il parere del governo sulla mia proposta di legge, presenterò tutti i giorni un’interrogazione. Nascondendosi, fuggendo dalla discussione e tacendo, il ministro di fatto impedisce alle Camere di svolgere il loro ruolo legislativo in favore dello sport nel suo complesso e non solo per il calcio di serie A”.

 

Così il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd, che torna ad attaccare Abodi stigmatizzando la continua assenza del ministro.

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