01/03/2024 - 10:54

“Oggi ho avuto l’onore di partecipare alla Festa Nazionale della Repubblica di Bulgaria insieme al Presidente della sezione bilaterale di amicizia della UIP Lorenzo Cesa e al collega Alessandro Cattaneo, su invito di S.E. l’ambasciatore Todor Stoyanov. È stato un momento emozionante per celebrare la storia e l’amicizia tra Italia e Bulgaria. Le relazioni tra i nostri due paesi risalgono a lungo, segnate da momenti di collaborazione e solidarietà. È stato un onore poter partecipare a questa cerimonia e rafforzare i legami tra le nostre nazioni”. Cosi’ in una nota il deputato dem Nicola Carè, componente della sezione bilaterale di amicizia Italia -Bulgaria.

29/02/2024 - 19:20

“Le notizie che arrivano da Gaza sono drammatiche e lasciano senza parole . Si giunga presto ad un cessate il fuoco umanitario .Oltre 100 vittime civili  inermi e 600 feriti nn è più accettabile.Chi ha responsabilità a partire dal governo si muova subito” così il capogruppo democratico in commissione difesa alla camera, Stefano Graziano.

29/02/2024 - 18:58

L’occidente fermi #Netanyahu, subito. L’ennesima carneficina, oltre 110 morti ammazzati mentre cercavano cibo per sé e le proprie famiglie. A Gaza sono stati portati solo morte e caos, e il governo israeliano dovrà risponderne. La comunità internazionale fermi ora il massacro.

29/02/2024 - 18:53

“Lo abbiamo detto molto chiaramente in aula alla camera, la solidarietà alle forze dell’ordine passa in primo luogo per il rispetto del loro lavoro e quindi anche degli adeguamenti contrattuali, delle tutele e delle protezioni sociali. Finora il governo Meloni non aveva mosso un dito per le forze dell’ordine. Prendiamo atto positivamente di quanto dichiarato al Senato dal ministro Piantedosi sull’apertura di un tavolo per il rinnovo contrattuale.  Siamo sorpresi che il Governo si sia mosso solo dopo la nostra presa di posizione pubblica. Ma siamo soddisfatti che sia stata determinante. Adesso ci auguriamo che non sia una falsa promessa o, peggio ancora, una mossa elettorale”. Così il responsabile sicurezza del Pd, il deputato ed ex Viceministro dell'Interno, Matteo Mauri.

29/02/2024 - 18:51

Cessate il fuoco a Gaza. Non c’è giustificazione alle stragi di civili inermi. Sparare su donne e bambini in fila per il cibo e stremati dai bombardamenti è inaccettabile. Il Parlamento ha chiesto al Governo di non rimanere spettatore. Chi ha responsabilità deve agire subito.

Lo scrive sui social Enzo Amendola, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera.

29/02/2024 - 18:49

 "L’Italia sarà presente ai funerali di Navalny. Grazie al ministro Tajani per una decisione che ribadisce i principi della nostra politica estera: umanità, giustizia, libertà" così su X la deputata democratica Lia Quartapelle.

29/02/2024 - 18:45

A Gaza hanno ucciso chi faceva la fila per un po’ di farina. È più della guerra, è più dell’orrore. Non smettiamo di chiedere cessate il fuoco e negoziati.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

29/02/2024 - 18:25

“Apprendiamo dall’amministratore delegato di Fiat, Olivier Francois, che il modello della Panda si produrrà a Pomigliano fino al 2027. Prendiamo atto di questa notizia ma chiediamo che Stellantis venga in parlamento ad illustrare non solo questo piano ma tutto ciò che si prospetta in termini industriali e produttivi per ciascun impianto presente in Italia. È necessario fare chiarezza e in tempi rapidi. Per questo auspichiamo che i presidenti delle commissioni lavoro e attività produttive congiuntamente promuovano questa audizione” così i deputati democratici Marco Sarracino, Arturo Scotto e Vinicio Peluffo.

29/02/2024 - 18:17

"Sparare sulla folla in attesa degli aiuti umanitari è quanto di più atroce si possa immaginare. Oltre 110 persone uccise e 760 feriti che non facevano altro che aspettare cibo. A Gaza la violazione del diritto internazionale da parte dell’esercito israeliano ha superato ogni possibile limite.
Il cessate il fuoco è urgente e non rimandabile. Netanyahu e il suo scellerato piano vanno fermati, gli ostaggi liberati e va iniziato un serio negoziato di pace". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

29/02/2024 - 18:13

“Oggi è stata una giornata speciale per città di Caserta, che ha avuto l'onore di ospitare il Presidente Mattarella. La sua presenza ha dato lustro e importanza alla chiusura dell'anno vanvitelliano, celebrato con grande solennità in occasione del 250º anniversario della nascita di Vanvitelli. Inoltre, l'inaugurazione delle sale espositive della Gran Galleria della Reggia di Caserta ha aggiunto un altro gioiello alla corona di questa magnifica città. Siamo grati al Presidente Mattarella per aver scelto Caserta come meta del suo viaggio e per aver dimostrato il suo apprezzamento per la cultura, l’arte e la storia del nostro paese. La sua visita resterà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno avuto l’onore di assistere a questo momento storico”. Così il deputato democratico Stefano Graziano.

29/02/2024 - 17:58

"Le drammatiche notizie che giungono da Gaza di 100 vittime civili e oltre 600 feriti richiedono una tregua immediata che fermi subito le attività militari e sia seguita da un accordo di cessate il fuoco, passaggio ineludibile per ogni ulteriore sviluppo di quella crisi". Lo ha dichiarato Piero Fassino Vicepresidente della Commissione Difesa della Camera dei deputati.

29/02/2024 - 17:48

“Enrico Berlinguer aveva anticipato, in tempi non sospetti, tante questioni che anche oggi sono aperte, tante questioni ancora oggi sul tavolo: l’ambiente, i diritti delle donne, la questione morale e finanche l’avanzamento tecnologico. Lui sosteneva che la rivoluzione tecnologica è neutra, non ha un segno politico: bisogna vedere come viene utilizzata. Per capire la lungimiranza di questo suo pensiero, basta vedere le grandi opportunità, ma anche i pericoli rappresentati oggi dalla rete. I social network, l’intelligenza artificiale, sono grandi cambiamenti che vanno governati”. Così il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, parlando a margine della proiezione del docufilm “Il mar dell’avvenir, c’era una volta Berlinguer”.

29/02/2024 - 17:17

 “Il modello Ryanair per Trenitalia è sbagliato. Prendiamo positivamente atto della marcia indietro sul nuovo regolamento che, come abbiamo denunciato, avrebbe determinato dal primo marzo aggravio di costi e disservizi per i viaggiatori. A questo punto, però, vogliamo vederci chiaro sulle ragioni e sul tempismo di questo pasticcioso dietrofront. Non vorremmo che questa saggia decisione sia solo uno stratagemma per evitare al ministro dei trasporti Salvini polemiche e contestazione di disservizi alla vigilia di importanti passaggi elettorali”. Così il deputato democratico della commissione trasporti della Camera, Andrea Casu.

29/02/2024 - 16:58

Il tema vero riguardo la fibromialgia è il riconoscimento del dolore come malattia, perché spesso e volentieri noi abbiamo una visione delle malattie che non tiene conto di questo fattore. In questo momento ci sono associazioni di malati e i loro familiari che ci stanno ascoltando, ai quali è difficile dire che quelli che stiamo approvando oggi non sono atti che porteranno soluzioni concrete al loro disagio, ma che credo moralmente ed eticamente impegnino tutti noi a tradurli in al più presto in  legge. Ci sono varie proposte di legge depositate; ne abbiamo due, una del collega Care' e una a prima firma mia, che tendono ad analizzare, spacchettare, andare a normare cosa significhi il riconoscimento di questa patologia come invalidante con, a cascata, tutte le necessarie azioni, che vanno dall'investimento in ricerca alla diagnosi sulla capacità di riconoscere e preparare le persone a riconoscere nel proprio corpo la malattia stessa, al creare la necessaria multidisciplinarietà nella gestione della persona malata. Ciò perché parlare di dolore, parlare di fibromialgia significa parlare di un contesto di malattia molto più complesso, in cui le ricadute, anche di natura psicologica, sono devastanti. Nelle proposte di legge vi è chiaramente il percorso di finanziamento e della presa in carico di questi malati, secondo un disegno di omogeneità nazionale, perché, a differenza della collega della Lega, non mi accontento di dire che esistono alcuni esempi virtuosi. Davvero crediamo che basti dire che in Friuli o in Veneto o altrove hanno la risposta e quello che capita in altre regioni non ci interessa? Davvero pensiamo che affrontare temi come questo possa voler dire disattendere i principi costituzionali di universalità del diritto alla cura, ma non solo, di democrazia, di libertà, di uguaglianza che sono fondanti per la nostra Repubblica? Io credo che la promessa solenne è che da domani mattina si cominci a lavorare in maniera sinergica con lo stesso spirito di collaborazione nel portare il tema in discussione nelle Commissioni e nell'arrivare al più presto ad approvare la legge.
Così il deputato del Pd, Gian Antonio Girelli, della commissione Affari sociali della Camera, durante la dichiarazione di voto in Aula.

29/02/2024 - 16:25

“È incredibile vedere come la destra preferisca non disturbare l’amico Orban, piuttosto che pretendere la tutela e il rispetto della dignità umana e dei diritti di civiltà minimi dovuti in Europa nei confronti di una nostra connazionale. Ilaria Salis è tenuta in detenzione in condizioni di grave violazione di tutti gli standard richiesti dalla normativa dell'Unione e il Governo che fa? Continua a mostrarsi timido e afono dopo un anno di ingiustificabile silenzio e disattenzione rispetto a questa vicenda così delicata. Tutto per non disturbare evidentemente Orban e non mettere in discussione l’imbarazzante amicizia con il sovranista presidente ungherese. È vergognoso. Chiediamo che il Governo faccia quanto non fatto finora. Risponda alla strumentalizzazione politica che sta facendo l'Ungheria, con la forza del diritto e dei diritti, attivando tutti gli strumenti procedurali consentiti dalla normativa europea per chiedere ed ottenere l'immediata esecuzione delle misure cautelari per Ilaria in Italia. Allo stesso tempo esprimiamo vicinanza alla famiglia Salis. Anche per le scritte vergognose apparse oggi a Roma e in Ungheria. Nell’Europa e nell'Italia dei diritti tutto ciò non può essere ammissibile”.

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