Fisco: Pd, maggioranza colpisce frontalieri e fa proposte strumentali
“La proposta di legge dell’on. Flavio Di Muro risulta così frettolosamente raffazzonata e strumentale che appare addirittura offensiva per chi la riceve.
“La proposta di legge dell’on. Flavio Di Muro risulta così frettolosamente raffazzonata e strumentale che appare addirittura offensiva per chi la riceve.
“Il governo del cambiamento alza le tasse e toglie il blocco all'aumento a quelle locali. A pagare saranno solo i cittadini onesti, per tutti gli altri ci sono i condoni di cui si vanta Salvini”. Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
Al di là dei ritardi, dei rinvii e dei veti che svelano l’inconsistenza dei quotidiani altezzosi proclami di Conte e dei suoi ministri, l’aspetto più grave della recita che stanno inscenando da settimane, dopo aver accertato il fiasco della manovra economica, è l’assenza di una strategia per sbloccare il Paese. E neanche su questa specie di “tirare a campare” la maggioranza di Lega e Cinquestelle riesce a trovare un minimo di intesa come dimostra l’ennesimo ricorso alla formula del decreto approvato “salvo intese”.
“Il governo del cambiamento ha prima tolto risorse ai Comuni e poi gli ha dato mano libera di alzare le tasse e addizionali. Dopo aver fatto danni per un anno interno ai risparmi, dopo aver tolto quasi tutte le risorse per lavoro e imprese, dopo aver portato l’Italia in recessione economica, ora si dedicano ad alzare le tasse locali come riporta il sole 24 ore di questa mattina. Con il governo dei populisti, che litiga tutti i giorni su tutto, l’Italia è ultima in Europa e le tasse aumentano. Lo dichiara Matteo Colaninno, deputato del Partito Democratico”.
“Se l’ipotesi di un addio alla mini-Ires venisse confermata, saremmo davanti all’ennesima scelta in cui l’incompetenza si traduce in autolesionismo: di fatto parliamo infatti di un aumento dell’imposizione fiscale”. Lo dichiara Massimo Ungaro, componente Pd in Commissione Finanze alla Camera, a proposito delle bozze del Dl Crescita.
“Salvini lancia #flattax ma gli italiani aspettano ancora la riduzione delle accise sulla benzina. Bufale un tanto al chilo. Fake tax”.
Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.
“Apprendiamo da un’intervista al sottosegretario Siri su un quotidiano economico che è quasi pronta la nuova flat tax del governo: 22 miliardi di tasse in meno nel 2020. Da coprire aumentando il deficit. E nessun aumento IVA. Da coprire, anch’esso, aumentando il deficit. Significa che l’anno prossimo il rapporto deficit/Pil di questa Repubblica sarà vicino al 5%, e il debito/Pil in veloce viaggio verso il 140%.
“Apprendiamo da un’intervista al sottosegretario Siri su un quotidiano economico che è quasi pronta la nuova flat tax del governo: 22 miliardi di tasse in meno nel 2020. Da coprire aumentando il deficit. E nessun aumento IVA. Da coprire, anch’esso, aumentando il deficit. Significa che l’anno prossimo il rapporto deficit/Pil di questa Repubblica sarà vicino al 5%, e il debito/Pil in veloce viaggio verso il 140%.
Governo cambi misure fiscali per imprese
“Maggioranza e governo si fermino: la manovra non solo è inesistente ma fa aumentare le tasse per le imprese e i professionisti. Chiediamo di correggere invece le misure fiscali introdotte. Oggi hanno bocciato in commissione Finanze il nostro emendamento al decreto fiscale sulla riduzione dell’Iri dal 24% al 20% . Ma fanno ancora in tempo a tornare sui loro passi e cambiare le misure”.
"È stato respinto, in commissione Finanze alla Camera, l’emendamento del Partito Democratico contro l'ingiusta tassa dell'1,5 % sui trasferimenti di fondi attraverso gli istituti di pagamento, i cosiddetti money transfer, utilizzati prevalentemente dagli immigrati per le rimesse nei propri pareri di origine. Si tratta di un provvedimento odioso contro le fasce più deboli della popolazione che introduce una doppia tassazione sui lavoratori immigrati. In aula riproporremo il nostro emendamento".