Dl Ristori. Fragomeli, non briciole ma 13 miliardi a sostegno di imprese e famiglie
Dichiarazione. on. Gian Mario Fragomeli, deputato Pd
Dichiarazione. on. Gian Mario Fragomeli, deputato Pd
"Sul superbonus occorre fare chiarezza. Il gruppo del Pd ha lavorato alla Camera, coordinandosi con gli altri gruppi, per correggere il testo del governo che non prevedeva nemmeno un giorno di proroga, ottenendo che la scadenza slittasse per ora al 2022. Inoltre nella riunione dell'altra sera abbiamo illustrato la situazione al Presidente del Consiglio. È necessario che le cose siano chiare.
“Un ponte tra due diverse fasi della crisi pandemica, ecco cosa rappresenta il decreto Agosto che stiamo per approvare. Con questo provvedimento prosegue l'impegno per rafforzare il sistema sanitario, tutelare e sostenere i lavoratori, le famiglie e le imprese, mantenere la coesione territoriale. Inoltre, si gettano le basi per il decisivo appuntamento del Recovery Fund.
“Secondo le stime di Prometeia, nel 2017 si contavano in Italia circa 5,3 milioni di PMI che davano occupazione a oltre 15 milioni di persone e generavano un fatturato complessivo di 2.000 miliardi di euro.
Molte di queste Pmi seconda alcuni calcoli, circa il 15%, chiuderanno probabilmente i bilanci 2020 in grave perdita per la mancanza di fatturato.
Non è difficile prevedere che il fatturato del 2020 Per molte pmi non sarà sufficiente a coprire i costi dell’azienda, nonostante i risparmi delle aziende, crediti fiscali e ammortizzatori sociali messi in campo dal Governo.
L’esame parlamentare del dl liquidità, oggi approvato alla Camera, ha prodotto un arricchimento delle misure previste dando ad esse maggiore forza nel realizzare gli obiettivi di sostenere le imprese in questa drammatica crisi, di tutelare un’occupazione pesantemente minacciata e aiutare le famiglie ad affrontare le gravi difficoltà provocate dalle conseguenze dell’epidemia da Covid 19. L’insieme degli interventi va nella direzione di proteggere il sistema produttivo, a partire dalle piccole e medie imprese, per far ripartire l’economia e riaccendere quanto prima il motore della crescita.
“Le risposte al questionario inviato il 12 maggio 2020 dalla commissione Banche a tutti gli Istituti Bancari operanti in Italia in merito al numero delle richieste e delle pratiche evase, ai relativi tempi e ai tassi di interessi applicati, ci hanno fornito in queste ore una fotografia di una gravità inaudita.
Un altro grande risultato ottenuto oggi dal Partito Democratico.
“Con il risultato importate di ieri che consente alle imprese di poter restituire i prestiti oltre i 10 anni e fino a 30, viene dato un forte aiuto alle imprese in termini di liquidità di cassa.
Con l’emendamento di oggi aiutiamo le aziende a chiudere i bilanci non in negativo, evitando di portare i libri in tribunale.
“Abbiamo chiesto al ministro Patuanelli quante risorse intenda impegnare il governo con misure a fondo perduto per assicurare il sostegno alle piccole e medie imprese, sia per far fronte nell’immediato all’emergenza, sia nella fase di ripartenza delle attività produttive.
“Abbiamo ascoltato in audizione il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini e gli ho chiesto se l’Agenzia delle Entrate in questa fase di ripresa economica delle aziende può diventare vera e propria protagonista in qualità di Agenzia del Contribuente e delle imprese, quindi in accordo con il governo, vero e proprio braccio operativo dello Stato, attraverso il quale erogare risorse alle imprese che vogliono investire nella ripresa economica e che credono nel sistema Italia.
“Valutazione solo su ‘rating’ ante Covid-19 e solo per contributi oltre 25mila euro”