Poste: Roggiani, con svendita Meloni si rimangia promesse fatte

  • 27/03/2024

“L’audizione del ministro Giorgetti sulla privatizzazione di Poste smentisce le rassicurazioni del ministro Urso, che un’interrogazione aveva risposto che lo Stato avrebbe mantenuto il 51 per cento della società, e conferma un preoccupante cambio di rotta del governo Meloni che si rimangia le promesse fatte e svende importanti asset dello Stato con l’unico intento di fare cassa. Nel caso di Poste, l’operazione appare ancora più insensata visto che non è nemmeno conveniente, come ha ammesso pubblicamente Giorgetti parlando trade off negativo a livello contabile per lo Stato di 100 milioni.

Riforme: Provenzano, sono alibi per i loro fallimenti, troveranno un muro

  • 31/10/2023

“Il governo usa le riforme in questo momento come arma di distrazione di massa perché non è in grado di mantenere le promesse. Le usano come alibi per dire che non riescono a farlo perché non hanno potere. In questo senso, la coincidenza con la presentazione della manovra non è causale. Volevano essere il governo del popolo ma si rivelano come affamatori del popolo.

Manovra: Pagano, distanza siderale fra promesse fatte e risorse effettive

  • 28/08/2023

“Dal Governo Meloni assistiamo a teatrini imbarazzanti fra viceministri che distolgono l’attenzione dal punto: ossia la distanza siderale tra le promesse fatte e le risorse effettive che hanno a disposizione. Il tutto in una situazione congiunturale economica in peggioramento come ha segnalato anche l’Ocse oggi stesso. Attendiamo che il Governo chiarisca i punti salienti della manovra e faccia dei fatti concreti e la smetta di fare confusione prima che questo diventi il presupposto per l’esplosione di rabbia sociale.

Governo: Rosato, cambiamento? Per ora solo comizi e dirette Fb

  • 03/09/2018

“Quante parole per promettere di tutto agli italiani... e poi nulla”. Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito del governo.

“Hanno aumentato – continua - il costo del lavoro, fatto un po’ di speculazione sulla pelle dei migranti, licenziato maestre e fatto raddoppiare il costo del denaro, per lo Stato, i cittadini e le imprese. Il resto? La cancellazione della Fornero? L’abolizione delle vecchie accise sulla benzina nel primo consiglio dei ministri? La flat tax?”.