Violenza donne: Carnevali, solo un centinaio domande Inps per congedo vittime
Governo si attivi per diffusione e monitoraggio
Governo si attivi per diffusione e monitoraggio
“A me viene da pensare che la cosa più grave di questa vicenda è che un deputato di Fratelli d’Italia, un partito che è stato tra i promotori del congresso mondiale sulla famiglia naturale a Verona, ovvero un concertato di sessismo e omofobia ai massimi livelli, abbia postato le foto di alcune colleghe, secondo il suo giudizio in abiti troppo succinti, esponendole così alla solita gogna mediatica che ogni giorno siamo impegnate a contrastare.
Solidarietà a Giuditta Pini
“Ancora un episodio eclatante in cui la Lega, con la sua propaganda, aizza il web contro una donna. Questa volta è il deputato Alex Bazzaro a invitare le sue followers a rispondere pubblicamente a Giuditta Pini, scatenando così una sequela di insulti e minacce nei confronti della nostra collega a cui va tutta la mia solidarietà e quella delle deputate e dei deputati del Partito Democratico”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Pd
Mercoledì 22 maggio – ore 15.00 Sala Conferenze/Palazzo Theodoli
DONNE CON DISABILITÀ - La doppia discriminazione
Mercoledì 22 maggio – ore 15.00 Sala Conferenze/Palazzo Theodoli
Il ddl Pillon è inemendabile e nessuna discussione è possibile su un testo che è un attacco inaccettabile contro i diritti delle donne e dei minori.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, nel giorno in cui il ddl Pillon viene portato in discussione nella Commissione Giustizia del Senato.
“Avevamo denunciato che Quota 100 si stava tramutando in un abito disegnato su misura per un lavoratore maschio di una grande impresa del Nord o inserito nel pubblico impiego. La bocciatura degli emendamenti presentati dal Partito democratico, che avrebbero permesso alle donne la riduzione della Quota 100 di un anno per un figlio e di due anni nel caso di due o più figli, conferma le nostre preoccupazioni. Peccato, si trattasse di misure condivise e sostenute anche dalle parti sociali audite in commissione.
"La solidarietà e la vicinanza umana espressa a Giulia Sarti da donne di diversi gruppi parlamentari, per la vergognosa diffusione di sue immagini private è un fatto di civiltà. Aggiungo anche la mia, di uomo ed esponente politico. Le polemiche, le divisioni e i giudizi politici rimangono, ma ci sono limiti che non debbono essere valicati".
Lo afferma Walter Verini, deputato del Pd in commissione Giustizia della Camera.
“E’ fondamentale liberare il web dagli haters di professione, dichiarando loro una lotta senza quartiere e convincendo le donne che non esiste nessuna altra opzione, di fronte alla violenza, se non la denuncia. E' fondamentale rompere il circolo vizioso che alimenta l'odio e il rancore e che si fonda sulla visibilità sociale, quella che cerca consensi attraverso i like. Possiamo rendere la rete e i social un luogo di vera aggregazione e di confronto positivo”.
Anche sul codice rosso il governo dimostra ancora una volta che è più interessato alla propaganda che alla qualità delle leggi. Dopo settimane di lavoro in commissione sulle diverse proposte presentate dalle forze politiche, speravamo di giungere a una legge condivisa. Invece proprio ieri l’esecutivo ha deciso di adottare come testo base quello governativo, che presenta molte criticità. Evidenziate da tutti: associazioni, magistrati, professori.