Diciotti: Verini, da M5s pericolosa farsa, giustizialismo da bar
“Per decidere bisogna conoscere a fondo le carte”
“Per decidere bisogna conoscere a fondo le carte”
"Lega e M5S sono uniti per non fare la TAV”. Lo dichiara Silvia Fregolent, deputata del Partito democratico, a proposito sul no di Lega e M5s sull’inversione dell’ordine del giorno per poter esaminare le mozioni sulla Tav prima della legge costituzionale di riforma in materia di referendum.
“La battutaccia contro gli abruzzesi di Beppe Grillo non è satira. Ci troviamo di fronte alla esplicitazione di una rabbia politica dovuta al flop elettorale dei pentastellati, alla presa d’atto della loro incapacità ad amministrare il Paese e gli enti locali. Grillo è arrabbiato per il nuovo scenario politico che vede un nuovo centrosinistra civico e popolare alternativo alla destra sovranista. Ed i 5 stelle sempre più irrilevanti. Che vuol dire ‘gli abruzzesi restituiscano i 700mila euro’ del tanto osannato restitution day? Che M5s agisce per il solo scopo del voto di scambio?
“Il Partito Democratico non ha nessun timore ed è a favore di un mandato ampio alla Commissione di inchiesta sulle banche che si andrà a costituire”.
Lo ha detto Claudio Mancini, Deputato del Partito Democratico e Segretario della Commissione Finanze nel corso del dibattito sul Decreto Carige alla Camera.
"Ormai è chiaro che il No alla Tav sia l'ultimo disperato tentativo di un partito allo sbando che ha fallito in tutto e per tutto rispetto alle promesse elettorali e cerca ora inutilmente di recuperare consensi e credibilità”. Lo dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti della Camera, a proposito dell’Alta velocìtà Torino-Lione.
“Ma è un tentativo destinato a fallire perché gli italiani sono favorevoli alla Torino-Lione ed il M5S è ormai identificato come un manipolo di incompetenti allo sbaraglio pronti a tutto per mantenere il potere”, conclude.
“E’ ormai chiaro che la Tav ha fatto diventare una guerra aperta tra Lega e M5S lo scontro che da qualche tempo covava sottotraccia”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti, a proposito dello scambio di dichiarazioni tra Lega e M5S sull’Alta velocità Torino-Lione.
“Mi continuo a chiedere ‘Con quale faccia?’ la Lega si sia presentata oggi in piazza Montecitorio alla manifestazione a sostegno del popolo venezuelano pro Guaidò, dopo che il governo di cui fanno parte ha incassato il ringraziamento aperto di Maduro. E mi continuo a chiedere ‘Con quale faccia?’ si siano presentati ai tanti venezuelani presenti in piazza, dopo che in conferenza dei capigruppo hanno tentato di non calendarizzare la discussione della mozione presentata dal Partito democratico sulla questione venezuelana. La doppiezza di Salvini sta diventando insopportabile.
“L’ostinazione di Lega e M5s nella nomina di Savona alla Consob, nonostante le sue numerose e palesi incompatibilità, conferma non solo la riluttanza di fondo al rispetto delle regole, ma anche la totale ostilità ed indifferenza del governo nei confronti delle politiche europee, che il Pd sta denunciando da tempo. In effetti, il ministro vive da mesi ormai da separato in casa a Roma, completamente isolato dai suoi colleghi che non vedono l’ora di liberarsene, ed è un fantasma a Bruxelles, assente su tutti i dossier europei più importanti e delicati.
“Sulla Tav dal governo arrivano solo bugie. Contrariamente a quanto hanno continuato a raccontare Toninelli e gli altri ministri pentastellati, il tira e molla tra Lega e Movimento Stelle arrecherà gravi danni per il Paese e la conferma arriva dall’Europa”.
Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Trasporti alla Camera
“Ogni occasione è buona per il #M5S per minacciare i giornalisti e invocare la chiusura dei #giornali. Oggi tocca al ministro a sua insaputa #Toninelli che cerca di mascherare la sua incompetenza con il bavaglio alla #stampalibera”
Lo scrive in un tweet Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le parole del ministro delle Infrastrutture che auspica la chiusura dei giornali che affermano che lui abbia fatto una gaffe sulla A22.