n. 46 - 17 novembre  2023

 


 

IL DECRETO ENERGIA È UNO SCHIAFFO A FAMIGLIE E IMPRESE

Nuovi aumenti per le bollette e nessun sostegno concreto

I contenuti del decreto Energia e il metodo usato sono un esempio fulgido dell’incompetenza e dell’arroganza di questo Esecutivo. In Aula abbiamo ribadito che saremmo stati pronti a una discussione nel merito ma ancora una volta questa maggioranza di destra si è sottratta, svilendo il Parlamento, rompendo la corretta dialettica con le opposizioni.

Sui costi della bolletta elettrica abbiamo proposto di sterilizzare gli oneri di sistema, di riorganizzarli spostando alcune voci sulla fiscalità generale in linea con i richiami dell’Autorità di settore per sgravare famiglie e imprese; abbiamo proposto il credito d’imposta per Pmi e artigiani e un fondo di garanzia per la realizzazione di comunità energetiche rinnovabili.

Purtroppo, però, la destra scappa dal confronto nel merito, perché fugge da quella realtà quotidiana che invece affrontano le famiglie e le imprese.

 

TEMI DELLA SETTIMANA

SULLA CARNE COLTIVATA LA DESTRA FA POPULISMO LEGISLATIVO

Inaccettabile aggressione a parlamentari

Il provvedimento sulla cosiddetta carne coltivata è l’ennesima, pomposa bandierina da sventolare per distrarre gli elettori a cui è stato promesso cose che non stavano in piedi prima e continuano a non stare in piedi oggi.

È bene chiarire che in Europa la carne coltivata, come tutti i novel food, è soggetta a una valutazione del rischio di condotta dall’Agenzia per la sicurezza alimentare (l’EFSA). Tale Agenzia dà il proprio nulla osta solo se e quando accerta che il profilo nutrizionale e quello di rischio sono analoghi rispetto ai prodotti che vanno ad affiancare. In caso sia riconosciuto, la Commissione può autorizzarne sia il commercio che il consumo. Questo provvedimento verrà bocciato dall’Unione Europea. Ma prima che ciò avvenga ci vorrà del tempo, e allora meglio passare all’incasso con un po’ di fumo negli occhi agli italiani. Ecco perché, per noi, si tratta solo di populismo legislativo.

In Aula abbiamo, inoltre, espresso solidarietà a Riccardo Magi e a Benedetto Della Vedova per l’aggressione subita da parte del presidente della Coldiretti.
Inaccettabile che avvenga per le posizioni espresse nell’ambito di un libero confronto parlamentare.

 

 

20° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI NASSIRIYA

Il 12 novembre è diventata la Giornata della memoria per tutti i caduti nelle missioni di pace.

In Aula abbiamo ricordato l’anniversario di quel tragico 12 novembre 2003, quando a Nassiriya, in un barbaro attentato, persero la vita 28 persone. Fra loro, 19 italiani, 17 militari della missione di pace in Iraq e 2 civili.

Ai familiari dei caduti di Nassiriya è andato ancora una volta il pensiero e la riconoscenza di tutto il gruppo del Partito Democratico. Familiari con i quali eravamo insieme quando è stata scoperta la targa nella sala della commissione Difesa, e che in questi 20 anni non hanno mai smesso di impegnarsi per mantenere viva la memoria dei loro caduti. Riteniamo che la richiesta per il riconoscimento della medaglia d'oro al valor militare a quei caduti possa unire tutta la Camera. Intanto il 12 novembre è diventata la Giornata della memoria per tutti i caduti militari e civili nelle missioni di pace.

QUESTION TIME

IN SVIZZERA MIGLIAIA DI ITALIANI SENZA PENSIONE, IL GOVERNO SI ATTIVI

Se alla fine del mese un pensionato va in difficoltà perché non riesce a percepire la propria pensione significa che come Stato non siamo in grado di garantire un diritto sacrosanto, che è quello della dignità e della sopravvivenza delle persone. Per questo in Aula abbiamo evidenziato al ministro degli Esteri le difficoltà per molti pensionati italiani residenti in Svizzera di percepire la pensione poiché la burocrazia impedisce loro di dimostrare l’esistenza in vita.

Abbiamo chiesto al ministro Tajani di verificare attentamente quali siano le effettive procedure all’interno dell’Inps, e di recuperare il progetto di convenzione tra Maeci e patronati al fine di evitare che si ripetano disagi ed errori.
 

 Vai allo speciale

IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Albania su migranti
Martedì, alle ore 11.00, comunicazioni del governo sul protocollo tra l’Italia e l’Albania in materia migratoria.

Proroga versamenti fiscali
Da martedì, esame e votazioni sul ddl disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali.

Ratifica Mes
Da mercoledì, esame e votazione sulla ratifica dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità.

Revisione strumento militare
Mercoledì,  esame e votazioni sulla Pdl sulle disposizioni in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari e  delega al governo per la revisione dello strumento militare nazionale.

Prescrizione
Durante la settimana l'Aula esaminerà la Pdl sulle modifiche al codice penale e al codice di procedura penale in materia di prescrizione.

Mozioni
Esame e votazioni sulle seguenti mozioni: sicurezza sul lavoro, prevenzione tumore seno, politiche per il clima (COP28).

 

 

Vai al Calendario