n. 128 - 11 giugno 2021

IL DECRETO DELLE APERTURE

MISURE PER LA GRADUALE RIPRESA DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE E SOCIALI

Il decreto-legge n. 52 del 2021, approvato dalla Camera, si pone in un rapporto di consequenzialità rispetto ai tanti provvedimenti fin qui approvati per contenere gli effetti della pandemia da Covid-19. Lo stato di emergenza viene prorogato al 31 luglio, con una scansione puntuale di aperture. Questo provvedimento, che si inserisce nella strategia di rilancio del Paese, racchiude al suo interno un quadro di misure volte ad una graduale ripresa delle attività economiche, sociali, culturali e sportive, oltre che un allentamento della limitazione degli spostamenti sul territorio nazionale.

Sottolineiamo un aspetto di questo decreto che ci sta particolarmente a cuore, ossia le riaperture delle visite all'interno degli ospedali e delle Rsa, che permetteranno finalmente ai familiari di poter riabbracciare chi si trova in queste strutture. 

TEMI DELLA SETTIMANA

VOTO AI 18ENNI AL SENATO

Rafforza rapporto giovani con democrazia

Approvata in terza lettura dalla Camera la riforma costituzionale che consente il voto ai 18enni per il Senato. È una riforma giusta per tre motivi: supera un arcaismo che risale al tempo in cui Camera e Senato avevano una diversa durata; allarga la base elettorale del Senato rendendola uguale a quella della Camera dei deputati e riducendo, almeno potenzialmente, il rischio di risultati elettorali disomogenei, e infine risolve il problema per cui il voto di chi ha tra i 18 e i 25 anni vale la metà di chi ne ha più di 25. Si tratta di una riforma ragionevole, tanto più alla luce del referendum che ha confermato il taglio del numero dei parlamentari e che rende necessari ancora alcuni interventi che hanno a che fare con l'efficienza del nostro sistema istituzionale. Inoltre, affronta il problema della rappresentanza democratica degli italiani, offrendo uno strumento utile a rafforzare il rapporto delle generazioni più giovani con la democrazia.

 

QUESTION TIME

BENE TAVOLO PER INTEGRAZIONE MA PRINCIPI COSTITUZIONALI INVIOLABILI

In attesa che le indagini in corso definiscano in maniera inequivocabile cosa è successo alla giovane pakistana Saman Abbas, di appena 18 anni, scomparsa da più di un mese nelle campagne reggiane, abbiamo chiesto alla ministra Lamorgese quali provvedimenti urgenti intenda adottare per contrastare il fenomeno dei matrimoni forzati e i tragici avvenimenti, ossia femminicidi, che spesso ne conseguono a fronte del rifiuto di molte giovani donne. Purtroppo questo non è un caso isolato, sono circa un migliaio all'anno, infatti, i matrimoni combinati all'interno delle comunità straniere che risiedono nel nostro territorio.

Condividiamo l'idea di un tavolo con le comunità islamiche, propedeutico a sviluppare con il governo percorsi di integrazione. E però crediamo che integrazione non può in alcun momento significare di tacere la prevalenza dei principi fondamentali della nostra Carta costituzionale, i quali in alcun modo potranno soggiacere ad altre pratiche o tradizioni familiari, religiose o etniche.

 

 Vai allo speciale

IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Ricercatori universitari
Da lunedì, ore 12.30, esame del Testo Unico riguardante lo stato giuridico di ricercatori universitari ed Enti di ricerca.

Produzioni agroalimentari
Da lunedì, esame della proposta di legge sulle norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari locali.

Settore ittico
Da martedì, ore 15.00, esame del Testo Unico sugli interventi per il settore ittico e della pesca professionale.

Mozioni
Da lunedì, all'esame dell'Aula le seguenti mozioni: iniziative in materia di salute mentale; caso Julian Assange; eredità culturale italiana negli Stati Uniti.

 

Vai al Calendario