Carceri: Serracchiani, grave no Dap a libro Amato

  • 05/02/2024

È grave la scelta del Dap di annullare senza alcuna motivazione la presentazione del libro di Giuliano Amato nel carcere di San Vittore. Chiederemo al ministro Nordio e al direttore del Dap, visto che abbiamo chiesto di sentirlo mercoledì in audizione sulle condizioni generali delle carceri, di spiegare al Parlamento per quali oscure ragioni sia stata cancellata l’iniziativa dedicata al tema dei diritti e della democrazia, che si sarebbe dovuta tenere domani presso l'istituto di Milano.

Così la deputata dem Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Partito democratico.

Carceri: Di Biase, Mai bambini in carcere

  • 02/02/2024

“Il piccolo Aslan, un bambino di appena un mese, da ieri è recluso nel carcere Lorusso e Cotugno di Torino insieme alla madre. È un fatto disumano su cui Nordio deve intervenire con urgenza. Lo abbiamo detto ma è evidente che serve ribadirlo: mai bambini in carcere!”. Lo scrive su X la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia.

Carceri: detenuti al guinzaglio anche in Italia? Serracchaini, La Russa chiarisca

  • 30/01/2024

“Apprendiamo dai media che il Presidente La Russa, avrebbe notizia che in Italia vi sarebbero detenuti “al guinzaglio”. Si tratta di una dichiarazione molto grave a cui  auspichiamo seguirà una denuncia circostanziata” Così la responsabile giustizia del Pd, Debora Serracchiani che sottolinea: “non vogliamo minimamente credere - aggiunge Serracchiani - che il presidente del Senato intervenga in questo modo solo per difendere a testa bassa l’amico Orban.

Carceri: Madia, Delmastro mente, con riforma del 2015 migliaia di assunzioni straordinarie

  • 30/01/2024

“Delmastro mente e dopo più di un anno continua ancora a fuggire dalle proprie responsabilità di Governo” così in una nota la democratica, Marianna Madia replica alla ricostruzione delle cause dell’emergenza carceraria espressa oggi dal sottosegretario Andrea Delmastro delle Vedove in aula a Montecitorio.

Carceri: Ghio, situazione sempre più critica, Nordio intervenga per porre fine a strage

  • 29/01/2024

A breve visita nel carcere di Imperia

“I tredici suicidi di detenuti avvenuti nelle carceri italiane nel solo mese di gennaio 2024, l’ultimo quello di un uomo nel carcere di Imperia, confermano come la condizione carceraria necessiti di misure urgenti per fermare un drammatico andamento che vede un suicidio ogni due giorni dietro le sbarre. Un dato quasi raddoppiato rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Carceri: Di Biase, dati allarmanti da Procuratore di Roma

  • 27/01/2024

"Dati allarmanti quelli emersi oggi sulle carceri dalla relazione annuale del Procuratore Generale della Corte d'Appello di Roma. Il tasso di sovraffollamento nel Lazio ha raggiunto quasi il 120 per cento ed è sopra il 6 per cento il trend di crescita di presenze nelle carceri laziali. È chiaro il nesso tra questi numeri e l'aumento dei suicidi nei penitenziari, quasi uno ogni due giorni nel mese di gennaio. Dopo le parole di oggi, unite alle denunce raccolte in questi mesi e portate in Parlamento, torniamo a chiedere al Governo di occuparsi delle carceri e delle vite dei detenuti.

Carceri: Di Biase, un suicidio ogni due giorni, quando interverrà governo?

  • 24/01/2024

"Oggi la drammatica notizia di un detenuto che si è tolto la vita nel carcere di Teramo impiccandosi. Ieri un altro suicidio a Venezia. Dieci suicidi in carcere dall'inizio dell'anno, quasi uno ogni due giorni. È un'emergenza che richiede interventi urgenti. La scorsa settimana il Ministro Nordio non ha risposto alle mie sollecitazioni su un 'piano carceri' sostanzialmente vuoto, senza progetti, e sulla necessità di investire sull'assistenza neuropsichiatrica.

Giustizia: Di Biase, con Nordio carceri ignorate e delirio panpenalista

  • 17/01/2024

“Non è questa la strada per una vera riforma della Giustizia e del sistema penale. Proponete un nuovo reato a settimana, avete superato ogni record in questo delirio panpenalista, e continuate ad ignorare i problemi che si ripetono ciclicamente nei penitenziari. Approvate nuovi reati senza interrogarvi sulla finalità della pena e con il Decreto Caivano il governo ha smantellato la giustizia minorile, inasprendo le pene e smantellando le pene alternative, e abbandonando a sé stessi i detenuti con disagio neuro psichiatrico.

Carceri: Pd, un suicidio ogni 5 giorni, audizione Dap alla Camera

  • 10/01/2024

“Nel 2023 nel nostro paese c’è stato un suicidio in carcere mediamente ogni 5 giorni: si tratta di un dato drammatico, confermato purtroppo anche nelle prime settimane del 2024, che evidenzia le criticità di un sistema detentivo non in grado di gestire le fragilità della salute mentale di moltissimi detenuti; aggravata peraltro dal sovraffollamento cronico, dalla fatiscenza delle strutture e dalla carenza di personale medico ed infermieristico adeguato.

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