Manovra: Zingaretti, la destra vuole Italia dei furbi e corrotti, in Spagna altro modo per ridurre diseguaglianze

  • 22/12/2022

“Legge di Bilancio in Spagna con un Governo socialista: “Ingreso minimo vital”, l’equivalente del nostro reddito di cittadinanza, viene aumentato per adeguarlo all’inflazione da noi la destra lo cancella. 

Bonus cultura per i giovani confermato a cui viene aggiunto anche un sostegno per gli affitti dei giovani, da noi cancellato per molti. In Spagna aumentano del 6,5% le risorse per scuola e università, da noi aumentano le possibilità per evasori e corrotti di usare il contante. 

Manovra: Zingaretti, destra non dimentichi persone in povertà

  • 19/12/2022

“In queste ore si decide la legge di Bilancio. La destra non dimentichi che in Italia, nel 2022, a 19 anni si muore di freddo perché senza un tetto. Estremo esempio e conferma della necessità di farsi carico di tutte le persone in povertà. Le disuguaglianze vanno ridotte, non aumentate. La differenza tra noi e la destra è tutta qui”.

Così il deputato del Pd, Nicola Zingaretti, in un post su Facebook.

Manovra: Furfaro, nostra proposta per introdurre 'reddito alimentare'  

  • 12/12/2022

600mila bambini, tre milioni di italiani. Sono i numeri di un'emergenza di cui si parla troppo poco, sono gli italiani che hanno bisogno di aiuto per mangiare, tramite mense o pacchi alimentari. Numeri aumentati del 12 per cento rispetto all’anno precedente. Il caro energia, l'inflazione, le diseguaglianze sempre più crescenti colpiscono pensioni, lavoratori con stipendi miseri e disoccupati. E così cresce sempre di pù il numero di italiani che non riescono nemmeno più a fare la spesa per mangiare.

Manovra: Pd, nostri emendamenti contro disuguaglianze, per il lavoro e i diritti

  • 11/12/2022

“Le nostre proposte per correggere e migliorare una legge di bilancio che giudichiamo iniqua e inadeguata alle esigenze del Paese sono state segnalate ed ora a disposizione di governo e maggioranza se  vorranno seriamente aprire un reale confronto in Parlamento. Fra le nostre priorità c’è di certo la questione Opzione Donna: ci batteremo a difesa dei nostri emendamenti perché sia garantita la possibilità di andare in pensione a 58 anni per le donne, allargando quindi la potenziale platea rispetto alle assurde discriminanti introdotte dal governo.

Pd: Boldrini, essenziale partire da manifesto dei valori. Lavoro, lotta alle diseguaglianze, transizione ecologica e digitale, pace e diritti,

  • 09/12/2022

“Il PD ha un enorme bisogno di una sua identità forte e chiara. Per questo ritengo essenziale partire dal manifesto dei valori, poiché quello attuale è datato 2008. Nel frattempo il Paese è cambiato ed anche il mondo. Un nuovo PD, nel senso che la sua identità e il suo programma si fondino sulla risposta alle grandi sfide del nostro tempo: la dignità del lavoro, la lotta alle disuguaglianze, la transizione ecologica, la sfida digitale, la pace, i diritti di tutte e tutti.

Manovra: Lai, colpisce deboli e vulnerabili

  • 02/12/2022

“Il ministro Giorgetti sostiene che la manovra tutela deboli e vulnerabili. Ma quando toglie a chi prende 1.500 euro netti di pensione sta togliendo ai più forti? Quando allarga l’uso del contante a 5mila euro serve per chi guadagna mille euro al mese? Quando toglie il reddito di cittadinanza da settembre lo fa per riequilibrare le disuguaglianze o a favore dei vulnerabili? Quando elimina il credito d’imposta al Sud lo fa per aiutare la crescita della parte più debole del Paese?

Istat: Gribaudo, dare priorità alle politiche contro le disuguaglianze che toccano donne e giovani

  • 21/04/2022

“La ripresa del nostro Paese non deve lasciare indietro nessuno, le politiche per la crescita economica devono mettere al primo posto donne e giovani che hanno sofferto maggiormente la pandemia. I dati emersi dalla presentazione del rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) segnalano che, a fronte di un aumento generale della ricchezza, permangono sacche di sofferenza in particolare tra le madri e le nuove generazioni. Per esempio, il punteggio sul benessere nella fascia 14-19 anni nel 2021 è sceso a 66,6 su 100 per le ragazze (-4,6 punti dall’anno prima) e 74,1 per i ragazzi (-2,4).

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