Dl sicurezza: Boldrini, Pagina buia per le libertà e i diritti

  • 04/06/2025

"L'approvazione del dl sicurezza anche al Senato, quindi definitiva, segna una pagina buia per le libertà e i diritti delle italiane e degli italiani. Un decreto che non risolve nulla sul piano della sicurezza, ma mette in campo gravi strumenti repressivi del dissenso, della protesta e delle libertà delle persone.

Dl sicurezza: Gribaudo, norme contro le libertà, approvate con la fiducia e senza un euro per chi dovrebbe garantire davvero la sicurezza

  • 04/06/2025

“Oggi la destra ha compiuto un atto gravissimo: ha trasformato la paura in norma, ha ridotto il Parlamento a un passacarte e ha lasciato le forze dell’ordine senza risorse né futuro. Con il voto di fiducia imposto al Senato, il Governo ha approvato un decreto che non aumenta la sicurezza, ma restringe le libertà. Criminalizza i più fragili, i migranti, chi manifesta, chi soccorre. E lo fa togliendo a deputati e senatori ogni possibilità di intervento, ogni confronto, ogni correttivo.”

Dl sicurezza: Braga, avvicina a democrazie autoritarie che piacciono a Meloni. Diritto penale sostituisce confronto

  • 04/06/2025

Il decreto sicurezza è l’abdicazione dello Stato di diritto a favore della paura. Dopo aver mortificato il Parlamento, negando il confronto e la possibilità di migliorare l’obbrobrio, ora vengono peggiorate leggi esistenti, colpendo soprattutto persone che si trovano in situazioni di vulnerabilità o fragilità sociale. Tutto ciò che è incontrollabile, che devia da una norma definita, diventa reato e il diritto penale sostituisce sempre di più il confronto pubblico, il dibattito politico e civile.

Dl Sicurezza: Bonafè, parole di Berrino gravi e inaccettabili, si arroga il diritto di decidere chi possa essere madre

  • 04/06/2025

“Le parole del senatore Berrino sul decreto Sicurezza sono gravi e inaccettabili. Riflettono una visione maschilista della maternità, in cui un rappresentante di Fratelli d’Italia si arroga il diritto di stabilire chi possa o meno essere madre.

DL Sicurezza: Di Biase, parole disumane da Berrino. Meloni chieda scusa, da madre e da Premier

  • 04/06/2025

“Le parole pronunciate dal senatore di Fdi, Giovanni Berrino durante il dibattito sul cosiddetto decreto Sicurezza sono semplicemente inaccettabili. Affermare che “le donne che fanno figli per poter rubare non sono degne di farli” non è solo una grave caduta di stile: è l’espressione brutale di una visione disumana, che calpesta i diritti, la dignità e la complessità delle vite reali di tante donne, bambine e bambini coinvolti”, dichiara Michela Di Biase, capogruppo del Partito Democratico nella Commissione bicamerale Infanzia e adolescenza.

Dl Sicurezza: Casu, Molteni intimidisce sui social utenti che chiedono scorrimento graduatorie Polizia di Stato. Piantedosi chiarisca

  • 30/05/2025

“La reazione scomposta del sottosegretario Molteni alla legittima reazione sui social degli idonei traditi dal Governo Meloni che hanno visto bocciare gli ordini del giorno che avevamo presentato per chiedere finalmente un impegno concreto per lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per vice ispettori e le altre necessarie a colmare le attuali carenze nella dotazione organica  della Polizia di Stato tradisce una visione sbagliata e pericolosa” così il deputato, Andrea Casu, che ha presentato insieme alla vice presidente del Partito Democratico Chiara Gribaudo due ordini del giorno sul

Canapa: Vaccari, tribunale Parma risponde a furore ideologico

  • 30/05/2025

“Dal tribunale di Parma prima risposta al furore ideologico del Governo che con il decreto Sicurezza ha vietato la produzione, la commercializzazione e l'utilizzo della canapa. La cannabis light non è droga. Per questo dopo tre anni di inchiesta e tre anni di processo, con conseguente disastro economico per la sua azienda, è stato assolto con formula piena Luca Marola, pioniere della cannabis light e patron di EasyJont. Per il codice penale le infiorescenze della canapa non sono assimilabili alla droga.

Dl Sicurezza: Forattini, governo Meloni affossa filiera canapa industriale

  • 30/05/2025

A rischio migliaia di posti di lavoro.

“L’articolo 18 del decreto Sicurezza varato dal governo Meloni rischia di infliggere un colpo mortale all’intera filiera della canapa industriale, vietando importazione, lavorazione e vendita delle infiorescenze. Una norma ideologica, priva di fondamento scientifico, che mette a rischio un settore in crescita e con un forte potenziale occupazionale, in particolare tra i giovani.” Lo dichiara la deputata Antonella Forattini, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

Dl Sicurezza: Gnassi, governo fa la faccia feroce per nascondere fallimento

  • 29/05/2025

“Questo provvedimento ha un obiettivo molto chiaro: il governo accelera l'approvazione della Camera per dare in pasto all'opinione pubblica l'idea che si vuole occupare del tema della sicurezza. Vuole semplicemente nascondere i dati fallimentari sul contrasto alla criminalità e la totale assenza del rafforzamento del personale, dei mezzi e gli strumenti per le forze dell'ordine. E per farlo, mostra la sua faccia feroce consapevole di non voler spiegare il perché dal 2022 ad oggi, ogni anno, aumentano i reati di sangue”.

Dl Sicurezza: Fornaro, filibustering contro dittatura della maggioranza

  • 29/05/2025

“Quella che il Pd sta utilizzando è un antico strumento della democrazia parlamentare che si chiama 'filibustering', una tattica di ostruzionismo al fine di impedire o ritardare l'approvazione di una legge. Questo segnale forte significa che si è oltrepassato un confine invalicabile e che non resta altro alle opposizioni di usare il proprio corpo e la propria voce per lanciare dei messaggi d'allarme per il mantenimento della democrazia e continuare a rappresentare gli elettori.

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