Annunziata: Graziano, Rai ancora più debole e allineata

  • 25/05/2023

“L’arrivo della destra al governo ha prodotto lo smantellamento di Rai 3. Questo è il frutto di una modalità di gestione del potere che vive con l’ossessione di occupare ogni spazio disponibile e che non si pone il problema del futuro del servizio pubblico televisivo. La Rai, dopo gli addii di due professionisti del calibro di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, è un prodotto culturale ancora più debole e politicamente più allineato”.

Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in commissione di Vigilanza Rai, Stefano Graziano.

Rai: Graziano, maggioranza divisa, Giorgetti venga a riferire in commissione

  • 18/05/2023

“Lo sciopero indetto dai sindacati il 26 maggio è molto preoccupante. Ancora più preoccupante è il voler levare il canone dalla bolletta. Il Governo ci dica chiaramente se vuole che la Rai chiuda o meno. Il canone rappresenta i 2/3 del bilancio della Rai”. Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai, a margine dell’audizione dei sindacati in commissione Vigilanza Rai.

Rai: Fossi, da Salvini 'ciaone' a milioni di italiani

  • 14/05/2023

"Il post di Matteo Salvini, che forse il vice presidente dei Consiglio ritiene simpatico, non irride Fabio Fazio, che è un professionista ed ha già trovato una nuova emittente ed un nuovo contratto, ma milioni di italiani che vedevano le sue trasmissioni sulla Rai. Si tratta di cittadini che dovranno abbonarsi a Discovery se vorranno continuare a seguirlo": è quanto dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario del Partito Democratico della Toscana.

Rai: Simiani, cosa non farebbe Salvini per farsi notare

  • 14/05/2023

"Le esternazioni del vice premier Matteo Salvini su Fabio Fazio si commentano da sole e gettano discredito sull'intero governo. Evidentemente il capitano della Lega è ancora nervoso per il fatto che Zelensky lo ha ignorato nella sua visita a Roma": è quanto scrive su Facebook Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.

Rai: Bonafè, svolta sovranista che penalizza pubblico

  • 14/05/2023

"La scelta della Rai che non rinnova il contratto a Fabio Fazio, dopo 30 anni e nonostante gli ottimi ascolti, è una scelta che penalizza il pubblico che paga il canone e che non risponde a una logica industriale, ma politica. Quella dell'epurazione di coloro che non sono organici al nuovo corso sovranista. Il post esultante di Salvini lo conferma": è quanto riporta un post Facebook della deputata Pd Simona Bonafè.

Rai: Graziano a Filini, ancora dovete spiegare decreto ad hoc su Fuortes

  • 11/05/2023

“Unico scopo governo è epurare la Rai”

Caro Filini siamo ancora in attesa che ci spiegate perché il governo Meloni ha dovuto fare un decreto ad hoc su Fuortes, perché è chiaro che il provvedimento sui teatri lirici serve per un solo scopo: epurare la Rai.

Così Stefano Graziano, capogruppo del Pd in Commissione di Vigilanza Rai.

Rai: Peluffo, da Lollobrigida goffo tentativo di cancellare impronte

  • 08/05/2023

"Ma strategia governo è di mettere le mani sulla Rai"

A fronte di un amministratore delegato che ha appena approvato il bilancio della Rai, che viene messo in discussione da mesi dalla maggioranza di governo e che oggi dichiara che non ci sono più le condizioni per andare avanti per i continui attacchi politici, il ministro Lollobrigida non può fischiettare e far finta di niente. Il suo goffo quanto vano tentativo di cancellare le impronte non riesce a nascondere la strategia del governo Meloni che è chiara fin dall'inizio: mettere le mani sulla Rai.

Cultura: Graziano-Ruotolo, per la sete di poltrone il governo rischia di fare pasticci

  • 05/05/2023

“Per la sete di poltrone il governo rischia di fare pasticci. La norma sulla riforma della governance delle fondazioni lirico-sinfoniche rischia di far saltare molti sovrintendenti gettando nel caos le fondazioni. Secondo questo decreto i sovrintendenti attualmente in carica che abbiano più di 70 anni entro il prossimo 10 giugno dovranno tout court cessare il loro incarico, senza una vera e propria motivazione. Suona veramente assurdo.

Governo: Braga, La peggiore destra litiga per spartirsi posti a danno strutture pubbliche

  • 05/05/2023

Approvano decreti a raffica, nominano commissari, litigano per gli incarichi. Non per rendere il Paese più efficiente ma per spartirsi posti. A danno di strutture pubbliche fondamentali: Rai, Inps, Inail. Questo è il senso dello Stato della peggiore destra di governo.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

Pagine