Siccità: Pd, Bardi inadeguato, nessuna soluzione per emergenza i Basilicata
Amendola e Simiani: governatore è un disastro per la dignità dei cittadini lucani
Amendola e Simiani: governatore è un disastro per la dignità dei cittadini lucani
"Sulla crisi idrica in Sicilia il governo rischia di fare purtroppo l'ennesimo buco nell'acqua, utilizzando peraltro fondi che dovrebbero essere impiegati per altre finalità": è quanto dichiara la deputata PD Maria Stefania Marino sul nuovo Decreto Pnrr pubblicato in Gazzetta Ufficiale e che prevede anche la ristrutturazione degli attuali dissalatori di Trapani, Porto Empedocle e Gela, per un totale di 100 milioni di euro di Fondi di Sviluppo e Coesione.
“Siamo arrivati a 75 questioni di fiducia in due anni: la democrazia è sospesa, il Parlamento è mortificato. Un provvedimento da votare con poche ore per essere letto, analizzato e con scadenze per emendamenti ridicole. Il decreto porta avanti l'idea misera che il governo ha dell'ambiente: si ostina con la logica dell’emergenza, dei commissariamenti, degli interventi sui sintomi dei problemi ma mai sulle cause profonde, sulla prevenzione, sulla pianificazione”.
"La cronica carenza idrica in Sicilia si sta trasformando in alcune zone in una vera e propria emergenza sociale e sanitaria. Tra pochi giorni in provincia di Enna mancherà l'acqua ma Regione e Governo stanno ancora una volta sottovalutando colpevolmente la situazione.
Approvato Odg su impianti desanilizzazione e bacini accumulo
“La siccità sta peggiorando in modo inesorabile la crisi idrica in Sicilia. Le piogge degli ultimi giorni non hanno avuto alcun effetto reale sui bacini dell’Isola anche a causa delle elevate temperature. In tutto il Centro Sud il deficit pluviometrico è di oltre il 40% rispetto all’anno precedente. E in gran parte tutto questo è addebitabile, non solo al cambiamento climatico, ma soprattutto alla fatiscenza delle infrastrutture idriche e al modello di governance non in grado di soddisfare le esigenze di sviluppo del Paese.
“Ha fatto bene la Presidente Alessandra Todde e la Giunta della Regione Sardegna a dichiarare lo stato di emergenza per la siccità” . Lo afferma il deputato Dem Silvio Lai secondo il quale “è l’unico modo per formalizzare l’impegno del Governo che sinora si è girato dall’altra parte nonostante i dati disponibili, anche richiamati da ISTAT nella recente audizione in commissione bicamerale per l’insularità che aveva reso chiari.”
Mentre Ita è addirittura da un anno senza amministratore delegato
“Ministro lei l’ha chiamata emergenza, calamità.
Simiani, la linea di Palazzo Chigi è quella di Lollobrigida che plaude alla siccità nel Mezzogiorno