18/09/2024 - 14:53

“Auguri di buon lavoro a Susanna Cenni, neopresidente di Anci Toscana. Donna di grande esperienza e capacità, passione e competenza, la sindaca di Poggibonsi saprà dare un impulso importante ad Anci in un’ottica di rafforzamento delle istanze e dei Comuni in una fase così delicata in cui stanno subendo significativi tagli dal governo. Il suo profilo politico, frutto di una scelta unitaria di tutte le amministrazioni di centrosinistra e centrodestra, raccoglie il testimone del lavoro svolto da Matteo Biffoni, che ringrazio a nome del Pd Toscana per l’impegno dimostrato nei due mandati come presidente, rappresentando le città della nostra regione sia sul territorio che dando loro voce a livello nazionale” dichiara il segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi.

18/09/2024 - 14:25

“Il governo continua a riempirsi la bocca con il ddl sicurezza ma non mette fondi per aumentare risorse alle forze dell’ordine. La maggioranza ha votato contro a un emendamento del Pd in cui chiedevamo alcune cose, soprattutto economiche, per le Forze dell'Ordine. In particolare assunzioni straordinarie; pagamento degli straordinari il mese dopo, e non dopo quasi due anni com'è adesso; aumento delle risorse per il rinnovo del contratto di lavoro del comparto Sicurezza, che è ancora bloccato dopo 2 anni di Governo del centrodestra. Niente fondi alla realizzazione di nuove scuole di formazione per le Forze dell'Ordine.  Insomma il governo e la maggioranza di centrodestra parlano di sicurezza ma fatti zero. Come sempre anche questo decreto è solo uno spot elettorale e non dà aiuti strutturali al comparto”. Lo dichiara Matteo Mauri deputato e responsabile Sicurezza del Pd.

18/09/2024 - 13:11

“In bocca al lupo e un benvenuto a Caserta al nuovo prefetto Lucia Volpe; il suo curriculum rappresenta sicuramente una certezza per le priorità della provincia di Caserta.
Al contempo sento il dovere di ringraziare il prefetto uscente Giuseppe Castaldo, persona con alta professionalità e straordinaria umanità per il lavoro che ha svolto in questi tre anni a Caserta, destinato con una promozione a prefetto di Cagliari”. Lo dichiara Stefano Graziano capogruppo Pd in commissione difesa di Montecitorio.

18/09/2024 - 13:02

“Questa mattina abbiamo partecipato all’iniziativa organizzata da Medici nel Mondo: “aborto ad ostacoli”, che denunciava l'impossibilità di tante donne in Italia di abortire e il percorso dolore da affrontare quando riescono a esercitare un loro diritto. Una iniziativa volutamente “disturbante” che costringe a confrontarsi con quello che deve subire una donna che vuole esercitare il proprio diritto all’interruzione volontaria di gravidanza. Linguaggio denigratorio, stigma, obbligo di ascoltare il “battito del feto”, obiettori di coscienza ovunque, antidolorifici negati. Il diritto negato che diventa trauma, psicologico e fisico” dichiarano Gribaudo e Furfaro

Continuano i deputati dem: “In un Paese che aggrava di giorno in giorno la possibilità di accesso alla libertà di scelta delle donne e in cui negli ospedali pubblici si aprono le cosiddette “stanze d’ascolto” dovremmo istituire un luogo all’interno del Parlamento in cui donne e uomini antiabortisti possano ascoltare le storie di queste donne.”

18/09/2024 - 11:15

“Ho depositato un’interrogazione su un fatto a mio avviso grave che è accaduto nel Comune di Poggio San Lorenzo in provincia di Rieti. Qui l’amministrazione comunale ha ripristinato, nella piazza centrale della città, il cippo dedicato ad Arnaldo Mussolini nell’ambito di una iniziativa per il recupero del Centro storico di quel borgo. Nel centenario della morte di Giacomo Matteotti, siamo davanti all’ennesimo schiaffo nei confronti della nostra memoria collettiva”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

18/09/2024 - 11:07

Da governo aspettiamo che alle parole seguano i fatti

 

“Il partito democratico insieme a tutte le opposizioni ha firmato un documento dove chiede con chiarezza di attuare prima la riforma del Freedom  Act e poi eleggere il nuovo cda. Nel caso in cui non si andasse in quella direzione è evidente che c’è la volontà del governo di portare l’Italia in infrazione il che significa un’ulteriore multa a carico degli italiani perché entro agosto 2025 bisogna attuare la nuova riforma e questo significherebbe che oltre al canone gli italiani dovrebbero pagare un’altra tassa.

Poi c’è il tema che riguarda più in generale il servizio pubblico. Il servizio pubblico deve essere un servizio indipendente, autonomo, e la libertà dell’informazione deve essere un tema indiscusso.

Il fatto che abbiano riconosciuto che bisogna cambiare la legge è sicuramente una vittoria delle opposizioni e ora aspettiamo che alle parole seguano i fatti”. Lo ha detto Stefano Graziano capogruppo pd in commissione di vigilanza sulla Rai in una intervista al Quotidiano del sud.

18/09/2024 - 11:06

“Un ulteriore grave strappo istituzionale, la nuova commissione d’inchiesta nasce a colpi di maggioranza. Più che un luogo di garanzia nasce oggi un tribunale politico che le forze di governo intendono utilizzare a proprio piacimento per colpire le opposizioni con sentenze già scritte”. Così la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga, commenta l’insediamento della commissione bicamerale d’inchiesta sul Covid. “La Commissione d’inchiesta sul COVID – aggiunge Braga -  è un’inaudita forzatura perché è il tentativo della maggioranza di mistificare la realtà dei fatti. Ha l’obiettivo, infatti, di creare una versione alternativa degli eventi, con l’unico scopo di attribuire colpe e responsabilità politiche a chi allora aveva la responsabilità di quelle scelte e che oggi per la maggioranza è solo un avversario politico. Ne è la prova l’esclusione dell’operato delle Regioni che hanno una competenza primaria nella gestione e nell’organizzazione della sanità nei propri territori e hanno avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione della risposta alla pandemia”.

18/09/2024 - 10:36

“Siamo addolorati per la tragica morte del vigile del fuoco rimasto ucciso poiché la sua auto è stata travolta dalla piena di un torrente nel foggiano per prestare soccorso alla popolazione di quel territorio colpita dal maltempo. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutto il corpo dei vigili del fuoco. Auguri di pronta guarigione ai colleghi rimasti feriti”. Così Marco Lacarra deputato pugliese del Pd.

18/09/2024 - 10:15

“L’annuncio del Dpcm sulla privatizzazione di Poste Italiane segna una marcia indietro del governo e una prima vittoria delle forze politiche, sindacali e sociali che si sono opposte fin dall'inizio alla svendita di un asset strategico dello stato. Attendiamo di vedere il testo per giudicarlo ma già possiamo dire che la linea che Giorgetti che voleva una drastica riduzione della partecipazione statale è stata ufficialmente sconfessata, resta adesso da vedere come il governo intende andare avanti e con quale piano: vendere partecipazioni di Poste Italiane per fare cassa rimane un errore strategico viste le ingenti entrate che le quote in mano pubblica già garantiscono. Poste Italiane rappresenta la storia e il futuro del Paese e non può essere svenduta e considerata come una mera fonte di liquidità. In parlamento continueremo a vigilare affinché alle dichiarazioni seguano atti conseguenti e il processo di privatizzazione non comprometta in alcun modo il controllo pubblico e l'efficienza del servizio offerto ai cittadini”. Così in una nota il deputato democratico, vicepresidente della commissione trasporti, poste e telecomunicazioni della camera, Andrea Casu.

18/09/2024 - 09:07

“Bocciata a maggioranza la richiesta di audizione del direttore generale, dell’ad e del direttore del Tg1 in vigilanza Rai. Nessuno spazio di confronto ormai è più concesso alle opposizioni” così i componenti democratici della commissione di vigilanza Rai che hanno elencato “i diversi casi di "asservimento" del servizio pubblico da parte della maggioranza, dall’intervista fiume a Sangiuliano, a quella a Toti, al monologo autoassolutorio di Salvini”.

17/09/2024 - 19:24

“La maggioranza non perde occasione per rendere la vita più difficile agli immigrati con una nuova norma che impedisce agli stranieri extracomunitari l'acquisto di una SIM telefonica con il solo passaporto, richiedendo invece sempre la presentazione del permesso di soggiorno. Una scelta sbagliata e inutile voluta dal Governo all'interno di una competizione a chi la spara più grossa tra i partiti di maggioranza. Una misura che, tra l'altro, non farà altro che favorire il mercato nero delle SIM, avvantaggiando così la criminalità organizzata e senza nessun vantaggio per gli italiani. Una norma paradossale, anche perché viene inserita in un provvedimento che dovrebbe invece mirare a migliorare la sicurezza delle persone” così il deputato democratico, responsabile sicurezza del Pd, Matteo Mauri, intervenendo in aula alla Camera.

17/09/2024 - 19:11

“Dopo l'introduzione della “aggravante di luogo”, che inasprisce le pene per i reati commessi in stazione ferroviaria, e della “aggravante fisica”, che rende più severe le sanzioni per il blocco stradale a seconda dell'uso di un trattore o del proprio corpo, si aggiungono la punizione penale per la resistenza passiva in carcere e l’apoteosi dell’obbligo del permesso di soggiorno per l’acquisto di una scheda sim. Siamo di fronte a un’escalation di misure repressive e crudeli che rivelano un regime di tensione evidente, volto a distogliere l'attenzione dai fallimenti di questo governo”. Così la deputata democratica responsabile nazionale giustizia del Pd, Debora Serracchiani, è intervenuta in aula alla camera sul ddl sicurezza.

17/09/2024 - 18:44

La deputata democratica Michela Di Biase è intervenuta alla Camera durante l’esame del ddl sicurezza per esprimere una "forte contrarietà" al nuovo reato che punisce la resistenza passiva nelle carceri. "Con questa norma – ha dichiarato Di Biase – il governo e la maggioranza stanno compiendo un grave passo indietro rispetto ai diritti delle persone detenute che rappresenta una vera e propria violenza allo stato di diritto. Peraltro – sottolinea Di Biase - il nostro codice penale già prevede punizioni per le rivolte violente in carcere. Non è chiaro, quindi, quale obiettivo stia perseguendo il governo, se non quello di impedire ai detenuti anche di denunciare e manifestare pacificamente il loro disagio di fronte a una condizione delle carceri italiane che è insostenibile e disumana, e che è frutto dell’inattività del governo", ha concluso Di Biase.

17/09/2024 - 18:23

“Con il reato di resistenza passiva andiamo oltre la propaganda di questo provvedimento nel suo complesso perché siamo davanti ad un attacco alle fondamenta del nostro stato di diritto. La maggioranza e il governo insistono su scelte ingiuste e incostituzionali che arrivano addirittura a criminalizzare la resistenza passiva e non violenta” Così la deputata Simona Bonafè, vice capogruppo del Pd alla Camera che sottolinea come “il ddl sicurezza dimostra l’ossessione securitaria di questo governo che arriva a reprimere con la forza il dissenso anche se pacifico”.

17/09/2024 - 18:22

“Il nuovo reato di resistenza passiva è incostituzionale perché viola i diritti essenziali e mette in discussione la libera espressione e la manifestazione del pensiero”. Così il deputato democratico, Piero De Luca, è intervenuto in aula alla Camera nel corso dell’esame del ddl sicurezza sottolineando che “è del tutto illogico e irragionevole equiparare una semplice manifestazione, senza violenza, ad atti di rivolta e di aggressione”.

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