19/02/2024 - 18:35

Furfaro e Stumpo, serve adesso proroga dei contratti

“Finalmente una notizia positiva. Oggi la Camera ha approvato un ordine del giorno del partito democratico che chiedeva al governo un sostegno nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici precarie di AIFA. Ora che la riforma dell’Agenzia Italiana del Farmaco è giunta a compimento e sono arrivate a compimento le nomine è inaccettabile che ci siano dei contratti scaduti il 31 Dicembre e senza la minima traccia di proroga o stabilizzazione. A giugno 2023 in una bozza di decreto licenziata dal Consiglio dei Ministri compariva una proposta di norma che avrebbe messo fine al precariato, purtroppo la norma è sparita per il parere contrario del MEF sui fondi necessari (circa 7 milioni di euro) e da quel momento sulle lavoratrici e i lavoratori è calato il silenzio. L’AIFA è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale a supporto degli interventi di assistenza sanitaria previsti nell’ambito del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza per questo il contributo prezioso del personale con contratti di lavoro flessibile, co.co.co, somministrazione o a progetto va valorizzato e stabilizzato senza tentennamenti. Il voto di oggi è importante e apre uno spazio in questa direzione perciò chiediamo che il governo e la maggioranza si adoperino per sanare una vera e propria ingiustizia, prorogando e stabilizzando i lavoratori”. Lo affermano in una nota Marco Furfaro e Nico Stumpo, deputati PD in commissione affari sociali.

19/02/2024 - 18:32

“Dopo aver bocciato tutti gli emendamenti che avevamo presentato nel milleproroghe il Governo Meloni esprime parere contrario anche all’’odg per chiedere la proroga di tutte le graduatorie concorsuali per il settore educativo e scolastico in scadenza entro l'anno in corso, indispensabile per garantire il corretto funzionamento di nidi, scuole dell'infanzia, e rispondere alle esigenze delle famiglie ed evitare la possibile ed inaccettabile mancanza di insegnanti in un settore cruciale per il nostro Paese.
Solo per Roma Capitale significa dover rinunciare alla possibilità di potenziare e rafforzare i servizi grazie a 6000 candidate idonee che hanno già espletato procedure concorsuali per profili professionali rispettivamente dedicate ai nidi (educatore) e alle scuole per l'infanzia (insegnante). Nidi e scuole delle infanzia sono le prime vittime dell’assurda crociata contro gli idonei del Governo Meloni”. Così i deputati democratici Andrea Casu e Marianna Madia.

19/02/2024 - 18:26

“Basta polemiche, modifichiamo insieme codice della strada”

I 27 decessi in meno di 3 settimane denunciati oggi da Asaps richiamano tutti alla responsabilità di fermare subito la strage di pedoni sulle strade. Servono modifiche al codice della strada che possano svolgere un ruolo fondamentale per mettere al centro delle scelte la sicurezza e la vita. Siamo proprio nelle ore decisive in cui saranno discussi in commissione i tantissimi emendamenti, oltre 250 accantonati, presentati da tutte le forze politiche al nuovo codice della strada, moltissimi dei quali riguardano proprio la sicurezza stradale, a partire dei pedoni. E’ necessario un salto di qualità anche nel dibattito pubblico e nel confronto politico. Di fronte a numeri da bollettino di guerra dobbiamo essere uniti per scrivere norme che fermino la scia di sangue intervenendo sulle cause degli scontri stradali ed evitare polemiche inutili contro i sindaci che ogni giorno sono in prima linea per salvare vite umane.

Così il deputato Andrea Casu, della presidenza del gruppo PD.

19/02/2024 - 17:05

“Ricevuto il parere della Commissione dei garanti regionale, sentita la segreteria nazionale e il segretario provinciale di Siena, si avvia il percorso di commissariamento del Partito democratico dell’Unione comunale di Siena indicando come Commissario Marco Sarracino, deputato e membro della segreteria nazionale. Una scelta maturata dall’esigenza di potenziare, rafforzare e dare uno slancio al ruolo del partito della città e nell’interesse del partito tutto”. È quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

19/02/2024 - 17:05

"Le elezioni europee di giugno sono elezioni in cui l'estrema destra ha molte aspettative e l'Italia è un punto di riferimento per le ultradestre d'Europa. Giorgia Meloni è infatti la leader dei Conservatori e riformisti, partito in cui sono confluite formazioni come Vox di Abascal, Reconquête di Zemmour, il Pis di Morawiecki e il Fidesz di Orbàn.
D'altro canto, il vicepremier Salvini non è da meno e sta nello stesso partito di Marine Le Pen e di Afd che, in Germania, vorrebbe promuovere una vera e propria pulizia etnica eliminando tutti i migranti, i richiedenti asilo e perfino i tedeschi di seconda generazione.

La vittoria di questa destra sarebbe la fine dell'UE. Ci troveremmo con una Unione Europea delle nazioni e degli egoismi, con un pericoloso sfaldamento delle istituzioni comunitarie.
L'Unione, così com'è, però, non funziona. Non funziona l'Europa intergovernativa, come abbiamo visto anche recentemente con la vicenda della direttiva contro la violenza sulle donne, ottima nella versione votata dal Parlamento e poi svilita nella versione approvata dal Consiglio. Non funzione perché l'unanimità impedisce di andare avanti. Non funziona perché l'UE che potrebbe essere un gigante è oggi irrilevante sul piano politico, come vediamo con i due conflitti in corso in Ucraina e in Medio Oriente.
Ursula Von Del Leyen dice di voler istituire il commissario alla difesa, ma a che serve se non c'è una politica estera comune? L'Ue del futuro deve avere una posizione autonoma rispetto alla Nato, non può più continuare ad andare a traino e a essere gregaria.

Per tutte queste ragioni, il Pse è l'unica alternativa all'ultradestra e deve promuovere un'Europa a due velocità che miri a una maggiore integrazione, rinunciando anche ad ambiti di sovranità, e che punti agli Stati Uniti d'Europa.

La pace è un obiettivo identitario dell'UE che negli ultimi anni è stato del tutto trascurato e disatteso, ma che non può che tornare prioritario. Per tanto dobbiamo unire le forze con chi chiede ora il riconoscimento dello Stato di Palestina: è Natanyahu a dire che sarebbe un regalo ad Hamas, ma questa posizione del governo più a destra della storia di Israele non può trovare sponde nei partiti progressisti. È il momento che l’UE dia concretezza alla formula “due popoli e due stati” riconoscendo la Palestina perché senza uno Stato palestinese non ci sarà pace né per i palestinesi né per gli israeliani". Lo ha dichiarato Laura Boldrini oggi intervenendo alla direzione nazionale del PD che si è tenuta oggi.

19/02/2024 - 16:20

Dichiarazione di Marco Simiani, capogruppo Pd commissione Ambiente della Camera

“Il Presidente Fontana raccolga l’appello dei familiari delle vittime e sblocchi immediatamente la Commissione di Inchiesta sul disastro della Moby Prince”. È quanto chiede il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, Marco Simiani.

“Sono passati quattro mesi dall’approvazione ma è ancora tutto fermo. E’ ormai appurato come le conclusioni delle Commissioni parlamentari di inchiesta delle scorse due Legislature abbiano palesemente sconfessato le lacunose sentenze del Tribunale di Livorno sulla base delle quali la Corte di Appello di Firenze sta negando i risarcimenti alle famiglie. Ad oggi questo organismo è quindi necessario per arrivare alla verità; ci appelliamo alla sensibilità del Presidente Fontana, che fino ad oggi ha saputo rivestire il ruolo con imparzialità e correttezza, per far partire prima possibile i lavori della Commissione”: conclude Marco Simiani.

19/02/2024 - 16:09

“Trovo positivo il confronto che si è svolto oggi in direzione. Condivido l'impegno a continuare ad assicurare pieno sostegno alla resistenza ucraina, al fine di giungere quanto prima ad una pace giusta e sicura. Così come l’unanime consapevolezza della necessità di costruire un'Europa sempre più forte, solidale e coesa per affrontare al meglio le sfide e le problematiche del nostro tempo. Oggi abbiamo confermato anche la nostra ferma e convinta opposizione al patto scellerato della destra tra Premierato e Autonomia differenziata secessionista che distrugge l'unità nazionale. Così come valuto molto utile e costruttiva l'apertura ad un confronto su possibili modifiche all'attuale disciplina elettorale degli amministratori locali, nel quadro di un assetto istituzionale complessivo da modulare in modo equilibrato e coerente”. Così il deputato Piero De Luca, intervenendo oggi durante la Direzione del Partito Democratico.

19/02/2024 - 15:57

"Voteremo No ad un provvedimento con molte ombre e poche luci e che ancora una volta premia i furbetti e penalizza i cittadini onesti": è quanto dichiara la vicepresidente dei deputati Pd Simona Bonafè, intervenendo oggi in Aula nel corso della dichiarazione di voto del Decreto Milleproroghe.

"I 400 milioni di euro stanziati sono infatti serviti per lo stop alle multe per chi non si è vaccinato, per la riapertura dei termini della rottamazione delle cartelle esattoriali e per il nuovo condono. In questo modo vengono umiliati il personale sanitario, che è stato in prima linea contro la pandemia, ed i contribuenti onesti: l'unica proroga fiscale che avevamo chiesto come Pd e che riguardava il differimento dei termini per imprese e famiglie colpite dall'alluvione in Toscana è stata però bocciata".

19/02/2024 - 15:46

Il garantismo della Lega verso Putin sull’assassinio di Navalny era solo imbarazzante. Ma Piantedosi, ministro dell’Interno, che ritiene normale l’identificazione di chi posa un fiore per Navalny, è preoccupante. Questa gente è un problema per l’Italia e la nostra sicurezza.

Così sui social Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del Pd.

19/02/2024 - 14:49

Non lasciamo i comuni e i sindaci alle battaglie interne alla destra; a una maggioranza che in un solo anno di governo ha scaricato sui Comuni responsabilità e problemi senza riconoscere loro le risorse per affrontarli. Per questo mettiamo in campo una riflessione sul ruolo dei sindaci e dei comuni anche alla luce dei tentativi di stravolgere la Costituzione. Bene dunque la creazione del gruppo di lavoro sulla riforma complessiva degli Enti locali proposto oggi dalla Segretaria. Serve un’analisi seria per rafforzare tutti gli strumenti e le figure istituzionali vicine ai cittadini e alla vita reale del paese.

Così in una nota i capigruppo del Pd di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia.

19/02/2024 - 14:04

“Se per il Ministro Piantedosi è stato normale fermare e prendere le generalità a chi ha sostato di fronte alla targa in ricordo di Anna Politkovskaya a Milano, allora abbia il coraggio di identificare tutti i partecipanti della fiaccolata di stasera a Roma in onore di Alexei Navalny, compresi eventuali membri del governo". Così il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

19/02/2024 - 12:14

Che volino gli stracci nel centrodestra della Sardegna è ormai noto e la prima resa dei conti si è avuta con l’estromissione di Solinas dalla ricandidatura a presidente della Regione. Peraltro, ora, visti i disastri combinati lo nascondono alla vista degli elettori che potrebbero rinfacciare i disastri su sanità, servizi, ambiente, sicurezza, energia, mobilità, continuità territoriale. Quello che non ti aspetti è che in campagna elettorale una sonora bocciatura arrivi dal ministro dell’Economia Giorgetti che chiede alla destra di cambiare pelle per risvegliare l’orgoglio identitario e avere (finalmente) una precisa visione di cambiamento. Alla luce di questo la sentenza di Giorgetti è drammatica per la Sardegna. Niente promesse, dice solennemente Giorgetti che per un ministro dell’Economia significa niente soldi e nessun fondo speciale per l’Isola al contrario di quanto hanno sbandierato, a cominciare da Salvini, altri ministri venuti in soccorso a Truzzu.
Una triste verità che i sardi sapranno valutare perché l’Isola ha bisogno di tutt’altro e non certo di venditori di tappeti che ogni cinque anni si presentano alla porta e poi sistematicamente spariscono. Per questo il voto è utile e la scelta è obbligata tra la stagnazione di Truzzu e il rinnovamento di Todde. Tertium non datur.

Lo dichiara il deputato del PD Silvio Lai.

19/02/2024 - 11:31

“Alexei Navalny è stato un fiero oppositore a un regime sanguinario che ha pagato con la vita la sua battaglia, per questo noi chiniamo la testa di fronte al suo sacrificio, ma è stato anche un nazionalista che nel corso della sua vita ha sostenuto posizioni xenofobe senza mai ritrattarle, quindi trovo sbagliato il paragone con Giacomo Matteotti, che era un socialista democratico, un eroe ispirato da altri valori”. Così il deputato del Partito Democratico e vicepresidente della Fondazione Matteotti, Roberto Morassut, parlando a RaiNews24.

“Penso - continua Morassut - che Putin vada battuto attraverso una sconfitta militare delle sua guerra di aggressione e una sconfitta politica che apra la strada a quelle forze democratiche europeiste che vogliono un’altra Russia. Forze esigue e marginali ma le uniche che possono rompere il dominio secolare del mito imperiale russo che nemmeno Navalny ha mai apertamente messo in discussione, nemmeno in occasione della invasione della Crimea nel 2014”.

19/02/2024 - 11:30

"Tele Meloni sancisce la morte del servizio pubblico televisivo: la Rai, non soltanto per l'informazione ma anche per intrattenimento e fiction, sta ormai promuovendo posizioni e modelli culturali soltanto di destra, togliendo ogni spazio a idee alternative o al dissenso. Se mai come oggi le sedi Rai sono oggetto di contestazioni, peraltro pacifiche e represse con violenza inaudita, è perché mai come adesso un governo aveva utilizzato la Tv di Stato come passacarte ideologico e politico. Un esempio su tutti? La fiction su Don Gallo, il prete degli ultimi, è stata sostituita con il Reality di Briatore". Lo dichiara in una nota il deputato dem Emiliano Fossi, segretario regionale Pd Toscana.

18/02/2024 - 23:36

Il Governo faccia sua la proposta del Pd. Cancelli la vergogna dei subappalti a cascata ed estenda ai lavori privati le tutele su contratti edili, divieto di ribasso e parità trattamento previste per i subappalti pubblici. La sicurezza dei lavoratori viene prima di tutto”.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

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