n. 40 del 6 ottobre 2023

 

DALLA GOLDEN POWER AL GRANCHIO BLU, IL DECRETO ASSET È UN PATCHWORK LEGISLATIVO

Ancora una volta il Parlamento costretto a fare da spettatore

Il decreto-legge n.104 del 10 agosto 2023, recante disposizioni urgenti in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici, denominato decreto asset, è purtroppo l’ennesimo provvedimento “omnibus” che contiene le più svariate disposizioni.

Un decreto sulla carta nato per contrastare gli extraprofitti del sistema bancario e gli abusi delle compagnie aeree nei voli di collegamento con il sistema insulare, ha finito per essere un provvedimento che, prima ha reso inefficaci quelle stesse norme già scritte male in partenza, e poi è diventato il contenitore per infilarci norme improprie, che dovevano essere inserite in contesti più coerenti.

Il risultato è che si passa come nulla fosse dall’estensione dei poteri speciali – la golden power – per i settori ad alta tecnologia al contenimento del granchio blu, alle misure che dovrebbero far fronte ai danni causati dal disastro alluvionale in Emilia Romagna, alla deroga ai pallini al piombo per i cacciatori, fino agli allevamenti per i cavalli da corsa.

Un patchwork legislativo, l’ennesimo, che non ha alcuna organicità. E ancora una volta il Parlamento è stato sostanzialmente costretto a fare da spettatore.

 

TEMI DELLA SETTIMANA

GOVERNO RIFERISCA IN PARLAMENTO SUGLI SCONTRI DI TORINO

Uso totalmente sproporzionato della forza contro studenti

Abbiamo chiesto al ministro Piantedosi di riferire in Parlamento su quanto avvenuto nella giornata di martedì a Torino, quando un gruppo di studenti che contestavano, a volto scoperto, le politiche del governo in occasione della presenza della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sono stati caricati dalle forze dell’Ordine, con un uso totalmente sproporzionato della forza.

Vogliamo sapere chi ha scelto, e chi ha autorizzato, la carica, perché lo ha fatto e sulla base di quali elementi. È doveroso che il governo risponda a queste domande e che si assuma la responsabilità di verificare fino in fondo cosa è successo a Torino. Anche perché questi episodi non sono rari nel nostro Paese e riaprono il tema, più volte sollevato dalle organizzazioni internazionali come Amnesty International, del numero identificativo per gli agenti.

 

IL DIRITTO ALLA SCUOLA SIA EFFETTIVO E LO SIA PER TUTTI

Tre priorità: mobilità, riduzione costi, tempo pieno

Abbiamo presentato una mozione sulla scuola, per impegnare il governo a rendere effettivo il diritto allo studio. Tra le molte cose, tre sono secondo noi le priorità. La prima riguarda la necessità di arrivare a scuola in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Per questo riteniamo fondamentale garantire, in forma graduale e progressiva, la gratuità dei costi legati alla mobilità di studentesse e studenti per il tragitto dall’abitazione alla sede scolastica. La seconda riguarda i libri scolastici, i materiali di cartoleria e cancelleria. Abbiamo chiesto al governo di intervenire, attraverso il tavolo di lavoro sull’editoria scolastica, sull’intera filiera per ridurre i costi che le famiglie devono sostenere. La terza, infine, riguarda l’estensione del tempo pieno e la qualità delle mense scolastiche. Serve un cambio di paradigma, serve immaginare la mensa scolastica come un vero servizio pubblico, riconosciuto come servizio essenziale garantito ovunque e in modo uniforme.

Purtroppo il governo risponde a queste esigenze con misure spot e interventi senza risorse.

 
 

COMMEMORAZIONE DEL PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO

Ha saputo incarnare in modo nobile e alto il primato della politica

Attraverso le parole di Andrea Orlando, abbiamo commemorato in Aula il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il Gruppo del Pd ha salutato un leader politico, un uomo delle istituzioni, e ancora una volta, ha rinnovato il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia e a tutti coloro che, in questi anni, hanno collaborato con il Presidente Napolitano. Ne abbiamo ricordato le doti, la capacità di leggere i processi storici sia nella dimensione interna sia in quella internazionale, lo stile, l'equilibrio, la sagacia e la sapienza politica, la cultura e l'amore per la cultura, la cultura del diritto.

“Ma credo che la semplice somma delle sue qualità non sia sufficiente a definirne la statura – ha sottolineato Orlando nel suo intervento - perché esse sono state insieme la condizione e la conseguenza dell'esercizio costante, e talvolta improbo, che ha segnato quasi tutto il corso della sua vita: tenere insieme le idee e le domande profonde che la sua parte politica poneva con l'interesse generale. (…) In Napolitano c'era la convinzione (…) che le buone ragioni fossero in grado di modificare anche gli orientamenti degli avversari, se vi era la necessaria capacità persuasiva e la necessaria capacità di ascolto, e che anche i più profondi convincimenti non fossero incompatibili con la ricerca di ragionevoli punti di incontro nell'interesse generale. Sarebbe bello che sapessimo raccogliere questo lascito, sarebbe un degno tributo a un uomo che ha saputo incarnare in modo nobile e alto il primato della politica”.

 

 

PROFONDO DOLORE PER LE VITTIME DELL'INCIDENTE DI MESTRE

Si arrivi presto alla verità su quanto accaduto

Quella che si è verificata a Mestre è un’immane tragedia, con ventuno morti e quindici feriti, di cui alcuni in gravi condizioni.

A nome di tutto il Gruppo parlamentare del Partito Democratico abbiamo espresso in Aula profondo dolore per le vittime e vicinanza alle loro famiglie, ai loro affetti e ai popoli a cui appartengono - c'erano infatti ucraini, spagnoli, francesi, tedeschi, austriaci e croati dentro quel pullman, un pezzo d'Europa - così come alla comunità di Venezia tutta, profondamente scossa da quanto accaduto.

La speranza è che, per coloro che ora sono ricoverati in gravi condizioni negli ospedali, sia presto scongiurato il pericolo di vita. Ma anche che si arrivi con celerità ed efficacia a una ricostruzione precisa e veritiera dei fatti, in modo da rendere giustizia alla memoria delle vittime.

Abbiamo espresso anche il nostro sentito ringraziamento alla macchina dei soccorsi, al personale sanitario, ai Vigili del fuoco, alle Forze dell'ordine, alla Protezione civile e alle tante e ai tanti cittadini che si sono immediatamente attivati per prestare e chiamare soccorso, con tempestività, instancabile generosità e grande spirito di solidarietà.

QUESTION TIME

IL GOVERNO TAGLIA LE RISORSE PER IL TRASPORTO PUBBLICO

Sottrarre risorse al Fondo per il bonus trasporti è una scelta contro le famiglie e contro l’ambiente. È quanto abbiamo ribadito al ministro Salvini durante il Question time. Passare da un finanziamento statale di 190 milioni di euro dello scorso anno ai 100 milioni attuali, per poi all’ultimo momento cercare di rimpinguarlo con soli 12 milioni, e accorgersi che non sono risorse sufficienti per far fronte alla domanda, vuol dire non avere a cuore il servizio pubblico, vuol dire avere in scarsa considerazione la vita e i bisogni di chi il trasporto pubblico lo prende ogni giorno per andare a scuola o al lavoro.

 

 

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Istituzione settimana STEM
Da lunedì, alle ore 9.30, esame della proposta di legge per l'istituzione della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche.

Sicurezza personale scolastico
Martedì, a partire dalle ore 14, esame della proposta di legge riguardante la modifiche di alcuni articoli del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico.

NADEF

Mercoledì, esame e votazioni della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza.

Mozioni

A partire da lunedì esame di due mozioni: una concernente iniziative in materia di revisione della governance economica dell'Unione europea e delle relative politiche di bilancio; l'altra recante misure volte alla tutela della sanità pubblica.