n. 171 - 27 maggio 2022

CENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA NASCITA

DI ENRICO BERLINGUER

Un uomo che ha fatto la Storia del nostro Paese 

Nel 1922, anno cruciale per la storia d'Italia, nacque a Sassari Enrico Berlinguer, leader politico carismatico, che ha lasciato tracce profondissime nella storia del nostro Paese, sia in vita sia dopo la sua morte sul campo; quella morte sul campo che tutta Italia ricorda, quei funerali con milioni di italiani. Enrico Berlinguer ha fatto la storia d'Italia, l'ha fatta nei decenni più duri e controversi.

Abbiamo voluto questo momento di ricordo in Aula, nel tempio della nostra democrazia perché noi crediamo che la democrazia debba avere il sacro rispetto per la memoria di quelle personalità storiche che, pur essendo di parte, come Enrico Berlinguer è stato, appartengono a tutta l'Italia, appartengono a ognuno di noi, appartengono alla storia collettiva del nostro Paese.

Il Partito democratico vuole seminare in tempi nuovi quei valori che sono stati il meglio della Prima Repubblica, perché noi non rinneghiamo la storia del nostro Paese, non siamo nati contro la storia del nostro Paese. La storia politica del nostro Paese è una grande storia politica, di cui la figura di Enrico Berlinguer è una delle migliori espressioni e uno dei migliori esempi.

TEMI DELLA SETTIMANA

REGOLE CHIARE E PIÙ SICUREZZA PER I LAVORATORI

Approvata alla Camera la legge delega sugli appalti

La riforma organica della disciplina dei contratti pubblici è fondamentale per il rilancio del Paese, non solo perché è uno degli obiettivi del Recovery Plan ma soprattutto perché ci consente di avere finalmente un quadro normativo chiaro, senza però arretrare sul piano dei diritti e delle garanzie di trasparenza e legalità. Il sistema Paese ha bisogno di poter contare su regole di appalto pubblico più semplici e certe, che garantiscano lavoro, trasparenza, legalità, e siano maggiormente conformi a quel principio di sostenibilità ambientale e responsabilità energetica che devono contraddistinguere la traiettoria del nostro sviluppo. Abbiamo lavorato per semplificare le procedure, superare strettoie burocratiche, rafforzare gli istituti di controllo e vigilanza.

DOSSIER

 

BENE LA RIFORMA DEGLI ISTITUTI DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO

Colmare però divario tra nord e sud

La ricerca scientifica di qualità è responsabile di effetti concreti e misurabili, per gli individui e per la collettività. La ricerca scientifica di qualità è il motore della buona medicina. Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) costituiscono dei centri di eccellenza per la promozione della ricerca, lo sviluppo, l’applicazione delle innovazioni terapeutiche e delle nuove tecnologie in campo biomedico e sanitario. Due però sono le criticità che dobbiamo affrontare: la prima è la mancata stabilizzazione dei nostri ricercatori attraverso un percorso chiaro, definito e soprattutto meritocratico. L’altra è la mancata distribuzione in modo equo sul territorio nazionale dei centri di eccellenza. Oggi ammalarsi al sud significa dover affrontare un problema tragico. Il divario tra nord e sud è insopportabile. Se questo è il quadro, non basta dire che dobbiamo distribuire in maniera equa gli Irccs, ma dobbiamo dire come e soprattutto con quali risorse. Per questo nell’ordine del giorno che il governo ha accettato c’è una nostra proposta che vuole agevolare dei gemellaggi tra Irccs che già esistono e strutture del sud che sono pronte a diventare un Irccs se qualcuno li affianca e li aiuta..

DOSSIER

 

SFIDE ENERGETICHE STRETTAMENTE LEGATE A QUELLE CLIMATICHE

Informativa sul G7 dei ministri dell’energia e dell’Ambiente

Il prossimo G7 dei ministri dell’Energia e dell’Ambiente sarà un’occasione fondamentale nel percorso di raggiungimento degli importanti obiettivi che ci siamo posti, a livello europeo e internazionale, su temi energetici e ambientali. Occorrerà certo sostenere i Paesi emergenti, ma saranno i Paesi del G7 e l’Unione europea ad avere il compito di indicare le scelte fondamentali di lungo periodo. L’aumento dei prezzi dell’energia, in particolare del gas, dovuto alla guerra scatenata dalla Russia in Ucraina e la giusta dura reazione sul piano internazionale, hanno reso più urgente la necessità di adattare il nostro modello energetico alle sfide che abbiamo di fronte e che si legano strettamente a quelle climatiche, compiendo scelte nuove e lavorando contemporaneamente su più fronti. La strada prioritaria per uscire dalla dipendenza energetica dalla Russia è quella delle energie rinnovabili. Sicurezza energetica per noi significa maggiore autonomia energetica; maggiore autonomia energetica significa progressivo abbandono dalle fonti fossili, a partire da gas e petrolio russo, più rinnovabili e più efficienza energetica, con un vero piano nazionale di risparmio energetico proposto dal Pd.

 

IL TRATTATO DEL QUIRINALE TRA ITALIA E FRANCIA

Approvata la ratifica

Il Trattato tra la Repubblica italiana e la Repubblica francese per una cooperazione bilaterale rafforzata, il cosiddetto “Trattato del Quirinale”, è stato siglato a Roma il 26 novembre 2021. Il suo scopo è quello di collocare le relazioni tra l’Italia e la Francia nell’ambito di un quadro istituzionalizzato che ne strutturi e rafforzi i contenuti, attraverso un metodo e una prassi di consultazione che valorizzino le sinergie tra le rispettive posizioni e preservino il dialogo anche quando le posizioni di merito rimangano differenti. Richiamando il comune impegno dei due Stati a favore dell'unità europea, si afferma l'indispensabilità di favorire in tal senso importanti progressi dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Allo stesso modo, viene ribadita la volontà di rafforzare la difesa europea come elemento peculiare dell'apparato di deterrenza e difesa dell'Alleanza atlantica. Oltre all'attenzione verso il Mediterraneo, viene poi evidenziato come anche le problematiche dell'Arco alpino, particolarmente interessato dal riscaldamento climatico, implichino una stretta cooperazione dei due paesi.

DOSSIER

 

LE MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO CONTRO IL CORONAVIRUS

AGGIORNAMENTO

Nel dossier allegato potete trovare tutte le misure adottate contro la pandemia covid, aggiornato con le ultime misure approvate.

DOSSIER

QUESTION TIME

L’APPLICAZIONE DELL’ASSEGNO UNICO PROCEDE BENE MA SERVONO ALCUNI CORRETTIVI

Abbiamo chiesto alla ministra Elena Bonetti quali siano i suoi intendimenti su alcune questioni (italiani all’estero, disabili maggiorenni, estensione della clausola di salvaguardia, commissione per casi particolari, ecc.) che riguardano l’Assegno unico rimaste tuttora aperte. Alcuni correttivi e integrazioni sono peraltro inevitabili e previsti dalla legge delega, specie nel caso di una riforma così complessa e che bene, nel complesso, sta procedendo. La ministra ha risposto ritenendo che si tratti di questioni che richiedono modifiche legislative, in assenza di una chiara delega. Riteniamo che almeno alcune delle questioni poste potrebbero invece essere affrontate con semplici correttivi al decreto legislativo. Comunque, a questo punto, opereremo per iniziativa legislativa sulle poche questioni ancora aperte, sempre in spirito totalmente collaborativo tra Parlamento e governo.

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    IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

    Detenute madri
    Lunedì 30 esame e votazioni della Pdl  riguardante la modifica al codice penale in materia di tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori.

    Volo da diporto
    Martedì 31, per la sola discussione generale, esame esame del Testo unico riguardante la disciplina del volo da diporto o sportivo
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